Queste le parole di Emanuele Filippini ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24 nella visita organizzata a Trigoria nell'ambito delle lezioni del corso Master per l'abilitazione ad Allenatori professionisti di Prima categoria - Uefa Pro, indetto dal settore tecnico della Federcalcio.
news as roma
Emanuele Filippini: “Luis Enrique è un grande comunicatore, è umile e determinato”
Queste le parole di Emanuele Filippini ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24 nella visita organizzata a Trigoria nell’ambito delle lezioni del corso Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di Prima categoria –...
“Luis Enrique l’ho trovato interessante, fa tanto possesso palla ma soprattutto l’ho trovato utile dal punto di vista del carisma e della comunicazione. Quando parla si vede che è determinato nelle sue idee di gioco, si percepisce quello che vuole e lo trasmette alla grande. E’ un ottimo comunicatore”.
Durante ‘C’è calcio per te’, l’ex giocatore della Lazio continua a parlare dell’asturiano: “Mi ha convinto perché è una tipologia di calcio diversa da quella italiana che è molto più impostata sul contropiede. Lui invece pensa di più a fare gioco, un concetto di calcio differente. Anche se vuol far imporre le sue idee ma è molto umile. Anche Gandhi aveva un’idea e con umiltà e determinazione l’ha portata avanti”. “Gli allenatori italiani sono molto preparati e sanno trovare le giuste contromisure per contrastarlo. Bisogna vedere bene l’anno prossimo perché anche lui ha detto che la squadra sta imparando ed è ancora presto. – continua Filippini - Oggi a Trigoria mi sono salutato con De Rossi. Totti? Non l’ho visto, è un campione ed è molto simpatico”.
“Studio per diventare allenatore. Molti pensano che io sia stato solo un corridore e invece a me interessa molto la parte tecnica. A chi mi ispiro? Prandelli e Guidolin, rappresentano bene la mia idea di calcio. Hanno un gioco molto organizzato, sono pratici e molto meticolosi. Preparano molto bene le partite”. Conclude.
© RIPRODUZIONE RISERVATA