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El Shaarawy, esordio subito. Perotti: fumata nera, domani Roma e Genoa ci riprovano

Il Faraone è pronto ed è molto probabile che la sua prima partita da giallorosso la giochi proprio sabato. Gervinho: i 18 milioni (più uno) di motivi che l'hanno portato in Cina. Perotti, chiusura rinviata

Guendalina Galdi

Secondo giorno di allenamenti per El Shaarawy. Il Faraone, che domani si presenterà alla stampa, è pronto, di sicuro per una convocazione in occasione della sfida contro il Frosinone ma anche per vivere la sua 'prima' con la maglia della Roma. Starà a Spalletti decidere se dal primo minuto o a gara in corso e, non ultimo, con quale modulo: altri due giorni di allenamenti (oggi doppia seduta al Bernardini) per lavorare alla sfida contro i ciociari. La difesa a tre è una soluzione, già sperimentata, ma per l'attacco non è escluso che possa tornare anche Francesco Totti o anche che il tecnico conceda un turno di riposo a Salah. Non proprio un turn over ma un'oculata gestione dei singoli in vista dell'impegno ravvicinato di martedì prossimo, turno infrasettimanale. El Shaarawy comunque è pronto per giocare e per dimostrare il suo valore con un occhio alla situazione della Roma ed uno all'Europeo, manifestazione alla quale Il Faraone non vorrebbe proprio mancare.

PEROTTI - Per un Gervinho che va (la Roma incassa 18 milioni più 1 dai cinesi dell'Hebei), un Perotti che arriva. Sì, ma quando? Oggi doveva esserci un incontro tra Roma e Genoa per definire il trasferimento dell'argentino in giallorosso. Quest'incontro però non c'è stato e la conclusione dell'affare è slittata. L'ottimismo che aleggia sull'asse Roma-Genoa però porta a pensare che presto (anche perché lunedì chiude il mercato) si possa ultimare questa trattativa.