Se la cresta di Belotti resta incredibilmente giù, non si può dire lo stesso per quella di El Shaarawy. Il Faraone sta vivendo una seconda giovinezza e la cura Mourinho lo ha risvegliato. Stephan è l'arma in più della Roma e oggi a Firenze guiderà i giallorossi. Se Smalling non dovesse partire dal 1' la fascia di capitano potrebbe finire sul suo braccio. Nel 2023 con un Dybala a metà servizio ha realizzato ben 5 gol in Serie A e 2 in Europa League decisivi con la Real Sociedad e con il Feyenoord. Non segnava così tanto dal 2019, in quel caso furono 6 le reti messe a referto in campionato, ma nessuna in Champions League. Ha superato il problema flessore ed è tornato titolare nella sfida interna contro la Salernitana. Il Viola gli porta bene e contro la Fiorentina ha realizzato per la prima volta in maglia giallorossa un gol e un assist nella stessa partita (nel 2016). Dopo la trasferta di Firenze i pensieri saranno rivolti a Budapest.
Forzaroma.info
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El Shaarawy, 2023 da record: non segnava così tanto da 4 anni. Ora vuole il rinnovo
C’è stato un colloquio qualche settimana fa tra Tiago Pinto e il fratello Manuel per il prolungamento, ma ora la testa è al finale di stagione e a Budapest
La finale è vicina e lui vuole alzare il secondo trofeo di fila con la Roma. A giugno si discuterà del rinnovo, qualche giorno fa a margine del Media Day ha preferito cambiare subito argomento: "A fine stagione ne parleremo...". El Shaarawy è disposto ad abbassarsi l'ingaggio pur di rimanere alla Roma. C’è stato un colloquio qualche settimana fa tra Tiago Pinto e il fratello Manuel che cura gli interessi dell'ex Milan, ma al momento nessuna novità. Lui vuole rimanere a Trigoria e la speranza è che si trovi un accordo. Per Mourinho è un vero e proprio jolly pronto a sacrificarsi e a giocare in più ruoli.
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