(di Daniele Scasseddu) – Giornata al cardiopalma quella che si è abbattuta oggi sui tifosi della Roma. Dopo un’inizio di giornata frenetico, che ha portato ad isterismi comprensibili e scatti di nervi, sembra che le nubi, le poche che ancora si vedono all’orizzonte si stiano pian piano diradando.
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E' giunto il momento di sognare
(di Daniele Scasseddu) – Giornata al cardiopalma quella che si è abbattuta oggi sui tifosi della Roma. Dopo un’inizio di giornata frenetico, che ha portato ad isterismi comprensibili e scatti di nervi, sembra che le nubi, le poche che ancora...
Stavolta, non può finire e non finirà come è già accaduto in passato, non possono sempre farne le spese i tifosi, gli unici amanti ed innamorati di questi colori. Da Kerimov ai russi, da Soros a Fioranelli, ne hanno già viste e sentite di tutti i colori: ostruzionismo politico, soggetti “picchettati” alla loro bella e calda poltrona, scetticismo ingiustificato nei confronti dei capitali esteri; è giunto ora il momento di lasciar finalmente gioire, godere, impazzire, sognare coloro che sono i “proprietari sentimentali” della Roma.
TRATTATIVA FIUME – Dalle 9.18 di stamattina,da quando Thomas DiBendetto ha lasciato l’Hotel Aldrovandi, un’intera tifoseria si sente come Stephane Mifsud (colui che detiene il record mondiale di apnea), riuscendo a prendere solo di tanto in tanto qualche boccata d’ossigeno per poi rituffarsi in una trattativa da vivere secondo per secondo. Nelle prime ore di questo incontro, il pessimismo cosmico aveva pervaso gli animi della gente, sulle basi di un’agenzia: “Al di là degli aspetti tecnici, non si arriverà alla firma dell'accordo definitivo, finchè non ci saranno tutte le garanzie per lo sviluppo e la competitività del club e della squadra per il futuro“ recitava un’ Adnkronos delle 10.45.Fortunatamente fonti vicine all’operazione smentiscono immediatamente notizie in tal senso, affermando anzi che non c'è alcuna battuta d'arresto nella trattativa per la cessione della As Roma al consorzio di Thomas DiBenedetto."Stiamo portando avanti la negoziazione con grande soddisfazione e siamo anche entusiasti di poter comprare un club così importante come la As Roma", il pensiero degli uomini di DiBenedetto.La giornata va avanti tra confusione, incertezza ed anche un po’ di timore, ben avendo ancora tutti a mente i travagli patiti in passato con le altre trattative che avrebbero dovuto portare la Roma in altre mani. Mentre Fiorentino si recava da Alemanno per aggiornalo sull’evolversi della trattativa,DiBendetto si reca dal presidente dell’ antitrus Catricalà per un incontro“di cortesia”. La riunione riprende dopo pranzo in maniera più distesa e collaborativa tra le parti; si andrà avanti per tutta la sera per giungere a diramare un comunicato entro la mattina di domani, così come affermato dal professor Zimatore. Tale comunicato,era pronto già per l'ora di pranzo ma nel corso della giornata ci sono stati degli sviluppi che hanno modificato la situazione. In ogni caso il contenuto di tale scritto dovrebbe rassicurare sull'esito positivo della trattativa, ma allo stesso tempo dovrebbe servire a prendere ancora del tempo ulteriore; l’accordo, comunque, non sarebbe in discussione, ma per le firme servirebbero altri giorni. Fonti vicine alle trattative hanno spiegato infatti che la trattativa è complessa, che non c'è stata nessuna battuta d'arresto e che la complessità dell'operazione è evidente considerato che al tavolo ci sono due Paesi con regimi fiscali diversi e regolamentazioni differenti. In particolare, le parti stanno valutando la costituzione di una Newco in Italia partecipata al 60% dagli americani e al 40% da Unicredit. E i tempi tecnici per far nascere il nuovo veicolo non sarebbero stretti: si parla di una decina di giorni. La trattativa va avanti anche in questi momenti senza sosta e così sarà fino all'emissione del comunicato ufficiale, come ha affermato l'avvocato Sciaudone (“Stiamo lavorando, in serata uscirà un comunicato”),legale dello studio Grimaldi.
C’E’ ANCHE IL CAMPIONATO – Ebbene si, anche se le attenzioni di tutte sono rivolte alla trattativa per il passaggio di proprietà della Roma nelle mani di Mr. DiBenedetto il campionato sta per riprendere e la Roma è attesa in casa da una “classica”, la partita contro la Vecchia Signora. Il raggiungimento del quarto posto rappresenta anche per la nuova proprietà un risultato importante per poter allestire una squadra competitiva su tutti i fronti; gli introiti della Champions si andrebbero ad aggiungere a quelli che il consorzio DiBendetto andrebbe ad investire per il rafforzamento della squadra. A tal fine, la squadra, concentrata e decisa a fare bene, si è ritrovata oggi a Trigoria per riprendere gli allenamenti. Il tecnico Montella non ha ancora a disposizione la rosa al completo, visto che dagli impegni delle nazionali è rientrato soltanto Riise, mentre Nicolas Burdisso, Mexes e Menez saranno impegnati questi sera con le rispettive compagini. Una vittoria contro la Juventus rappresenterebbe per Montella un risultato prestigioso che potrebbe metterlo in luce anche agli occhi della nuova proprietà; infatti le possibilità affinchè l’aereoplanino vesta ancora i panni di tecnico nella prossima stagione sono in netta ascesa, come testimoniano i bookmakers che quotano una possibile conferma a 2,35. Anche la Juventus ha ripreso questo pomeriggio la preparazione a Vinovo, e Del Neri, in attesa di riavere il gruppo al completo con il rientro dei Nazionali italiani previsto per domani, ha intanto ritrovato Krasic e Sorensen che si sono regolarmente allenati con i compagni. Sicuro indisponibile causa infortunio Iaquinta, mentre Paolo De Ceglie ha lavorato a parte e prosegue nel suo programma di recupero.
Domenica allo stadio Olimpico,però, gli occhi di tutti saranno rivolti non solo al campo, ma anche e soprattutto alla tribuna d’onore, dove si cercherà di intravedere il nuovo presidente. Secondo Sky, DiBenedetto non sarà presente domenica allo stadio,in quanto avrebbe già prenotato il volo di ritorno per gli States: il condizionali però è d'obbligo. La trattativa è ormai ad un passo dal concludersi e stavolta niente e nessuno potrà fermare il nostro canto di gioia: “Forza Roma, sempre Forza Roma!”
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