Il ritiro di Pinzolo sembra come averlo risvegliato: Edin Dzeko ha tutta l'intenzione di riprendersi in mano la Roma. Oggi il centravanti bosniaco si è aperto sulla pagine del sito ufficiale giallorosso in lingua inglese per parlare della nuova stagione che sta per iniziare, ma non solo. Queste le sue parole:
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Dzeko: “Sono pronto per la stagione. Obiettivi? Superare i preliminari di Champions”
"Spalletti e io stiamo lavorando insieme dopo gli allenamenti in gruppo, mi fa svolgere lavoro sulla finalizzazione che può solo aiutarmi a migliorare. Lo scorso anno non ho fatto il ritiro con la squadra e questo mi ha reso le cose più...
Com'è essere padre?
“È bello, ora tutto riguarda la signorina! È stato bello trascorrere del tempo con la mia famiglia. Essere padre cambia le tue prospettive. Qualche volta, se sono arrabbiato o nervoso per la partita, arrivo a casa e tutto finisce”.
La scorsa stagione?
“Era la mia prima stagione in Italia, dovevo adattarmi e per questo ho avuto un po’ più difficoltà di quanto qualcuno si aspettasse. Ma penso di essere pronto per la prossima stagione. Lo scorso anno non ho fatto il ritiro con la squadra, non ho giocato molte amichevoli e questo mi ha reso le cose più difficili. Ora sono qui dall’inizio, è molto importante per me. Ora mi sento bene e voglio continuare a lavorare bene”.
Il secondo anno?
“È sempre meglio (ride, ndr). Lo so, il campionato italiano è più difensivo rispetto agli altri, e per questo forse è più difficile per gli attaccanti. Avevo certamente bisogno di questo primo anno, anche se volevo e potevo fare meglio. Ma ho segnato comunque 8 gol e voglio vedere cosa posso fare al massimo livello. Non sono il classico centravanti che attende il pallone in area, voglio muovermi, trovare spazio e smarcarmi. Spalletti e io stiamo lavorando insieme dopo gli allenamenti in gruppo, mi fa svolgere lavoro sulla finalizzazione che può solo aiutarmi a migliorare. Stiamo lavorando molto duro e facendo molto esercizio tattico. È tosta, lavoriamo tutti i giorni – due volte al giorno – e lavoriamo tanto. Ma stiamo col pallone molto tempo, è la cosa che ci piace di più. Per questo tutti sono felici e se la godono”.
Obiettivi individuali?
“Non ne parlo mai prima della stagione. Penso che la cosa più importante siano i preliminari di Champions League e giocarli bene per qualificarci. Poi tutto può cambiare in nostro favore. I tifosi sono al mio fianco e questo è buono per me e la mia testa. Proverò a fare il massimo, a lavorare duro in allenamento e questo mi aiuterà a fare meglio nella prossima stagione”.
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