Dzeko: “Sono felice di essere ancora qui. Tifosi, insieme siamo più forti!”

Dopo un'annata fatta di poche luci e tante ombre, Edin Dzeko è pronto a riprendersi la Roma. Il precampionato fa decisamente ben sperare, basta vedere il tabellino delle ultime due amichevoli vinte dai giallorossi, al quale il bosniaco si è iscritto con due gol. L'ex attaccante del Manchester City ha risposto alle domande dei tifosi all'esterno dell'hotel di Montreal dove alloggia la squadra di Spalletti. Ecco le sue parole a Roma Tv.

Sei ancora convinto di restare qui dopo le contestazioni dello scorso anno che hai ricevuto?

"Si certo, sono ancora qui e ovviamente voglio rimanerci".

Quando è stato il momento migliore della tua carriera?

"E' difficile dirlo, ma probabilmente quando con la nazionale bosniaca ci siamo qualificati per i Mondiali del 2014 battendo la Lituania 1-0. E' stato il momento più bello della mia carriera".

Quale giocatore della Roma cerchi di evitare in allenamento?

"Sicuramente Ruediger (ride, ndr)".

Se dovessi scegliere di giocare con un attaccante, quale sarebbe?

"Il miglior numero 9 al mondo è Zlatan Ibrahimovic, quindi sarebbe sicuramente bellissimo giocare con lui".

Quanti gol speri di segnare per farci vincere lo scudetto?

"Non credo dipenda solo dai miei gol. Certo, il mio lavoro è fare gol, ma tutti dobbiamo essere in grado di esprimerci al massimo se vogliamo raggiungere traguardi importanti".

Chi è il tuo allenatore preferito, ad eccezione di Spalletti?

"Felix Magath, perché mi ha aiutato tanto e ho imparato molte cose grazie a lui. Mi ricordo che ero giovanissimo quando sono arrivato in Germania, ero inesperto e lui mi ha dato tutto quello che mi serviva per giocare in Germania. Devo molto a lui se sono arrivato qui oggi".

Cosa pensi delle nostre possibilità di vincere lo scudetto, con tutti che punta sulla Juventus?

"La Juve è favorita ogni anno, quindi non è cambiato niente. Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi, abbiamo un'ottima squadra, ci dobbiamo preparare bene e poi vedremo cosa succederà".

Cosa pensi dei tifosi della Roma?

"Vivono per il calcio, vivono per la Roma e questo lo vedi sui loro volti. Senza di loro diventa tutto molto più difficile per noi, quindi spero che possano tornare allo stadio e aiutarci nella prossima stagione perché insieme siamo più forti".

Qual era il tuo idolo da ragazzo?

"Shevchenko. All'epoca era il giocatore che ammiravo più di tutti, per me era il migliore e adoravo vederlo giocare".

Qual è stato il tuo gol più bello?

"E' difficile da dire, ho segnato tanti gol ed è difficile sceglierne uno".

Qual è stata la tua miglior partita?

"Quando ero con il City e segnai 4 gol contro il Tottenham, probabilmente è quella la mia miglior partita".

Qual è il tuo miglior amico nella Roma?

"Mi trovo molto bene con tutti anche se parlo molto con Rudiger perché entrambi parliamo tedesco e ci sentiamo molto vicini".

Ti piace l'atmosfera che c'è intorno alla Roma?

"A chi non piace? Certo che mi piace, non ci vuole molto ad amare Roma".

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