Dzeko gladiatore, dopo la mano si rompe il naso: giocherà con la maschera come a Roma

Edin Dzeko, anche a 39 anni, continua a essere decisivo con la maglia del Fenerbahce facendo pure la parte del gladiatore, con i segni della 'battaglia' ben visibili. Nelle ultime settimane il bosniaco ha giocato con una pesante fasciatura alla mano destra, infortunio arrivato dopo che in uno scontro di gioco si era anche spaccato un sopracciglio, cucito poi con qualche punto. Due sere fa un altro incredibile ko nel match tra Romania e Bosnia, poi vinto dalla sua nazionale nel primo match di qualificazioni ai Mondiali 2026. Andando verso il pallone di testa, il difensore avversario Popescu lo ha contrastato con il piede alto rifilandogli un calcio in pieno viso. Risultato: naso rotto. Tutto ben visibile nell'ultimo scatto postato da Dzeko su Instagram, con tanto di mano fasciata e naso incerottato con il resto del volto in parte tumefatto a causa del forte impatto. "Tutto o niente", ha scritto l'ex capitano della Roma. Che però non ha intenzione di abdicare, pur dovendo saltare con buona probabilità la sfida di domani contro Cipro. Venerdì 28, alla ripresa del campionato, vuole però esserci nella trasferta di Bodrum: nelle prossime partite scenderebbe in campo con una maschera di carbonio, già indossata in giallorosso. Nel 2019 Dzeko si era rotto lo zigomo e contro Sampdoria e Milan ha giocato appunto con una speciale protezione al volto, segnando pure contro i rossoneri. Contro il Bodrum e probabilmente anche col Galatasaray in coppa giocherà di nuovo con la maschera e verosimilmente anche con la fasciatura alla mano. "Ma stai benissimo", lo rassicura ironicamente Nainggolan nei commenti.