Dybala illumina l’Olimpico: doppietta e ovazione. Roma agli ottavi, Porto ko 3-2

La Roma trema ma passa il turno. Omorodion spaventa i giallorossi ma una doppietta di Dybala e il gol nel finale di Pisilli regalano a Ranieri il pass per gli ottavi di finale (domani i sorteggi). Porto ko 3-2. Sir Claudio perde Dovbyk e schiera Shomurodov dal 1'. La Roma prima di segnare prende uno schiaffone e il Porto passa in vantaggio col gol di Omorodion. Poi ci pensa la Joya con due super gol a riportare i giallorossi avanti. Nella ripresa i portoghesi restano in 10, ma hanno l'occasione del pari con Omorodion che prende il palo. Poi ci pensa Pisilli a portare la Roma sul 3-1. Nel finale l'autogol di Rensch. La Roma raggiunge gli ottavi dove potrà affrontare una tra Lazio e Athletic Club.

Dybala illumina: Roma avanti 2-1 all'intervallo

Ranieri perde Dovbyk per un problema all'adduttore, dal 1' parte Shomurodov. Fuori ancora una volta Hummels: difesa a tre composta da Celik, Mancini e Ndicka. La prima palla gol è della Roma dopo appena 5 minuti: pennellata di Celik per Pellegrini che di testa spara alto. Giocano bene i giallorossi che al 14' si costruiscono un'altra azione pericolosa. Scambio tra Angeliño e il numero 7 che crossa in mezzo per Shomurodov che però di testa non è preciso. Al 25' arriva il primo giallo della partita: ammonito Otavio per un fallo su Dybala. Poco prima della mezz'ora passa in vantaggio il Porto: Svilar sbaglia il rinvio e Paredes scivola. Omorodion è bravo in mezza rovesciata a trovare la rete. La Roma torna subito in partita: uno-due perfetto tra Shomurodov e Dybala con la Joya che si trova davanti a Costa e non sbaglia. Passano pochi minuti e dal sinistro di Paulo arriva un'altra magia. Tiro sul primo palo che trafigge Costa. La Roma sfiora il tris al tramonto del primo tempo: il portiere nega la rete a Mancini, poi sulla ribattuta salva tutto sulla linea Otavio sul tiro di Ndicka.

La Roma rischia ma passa: vola agli ottavi di finale

Il secondo tempo inizia senza cambi. Un po' di nervosismo ad inizio ripresa fa perdere le staffe a Eustaquio che viene espulso per una manata su Paredes. Prende il giallo anche Leandro che salterà l'andata degli ottavi di finale. Al 55' arrivano i primi cambi per Anselmi: fuori Pepe dentro Borges. Al 68' si addormenta Ndicka e Omorodion scappa via all'ivoriano. Arriva davanti a Svilar e il palo salva la Roma. Al 75' ci prova Dybala per la tripletta, ma il suo tiro viene ribattuto. Al 78' arrivano i cambi anche per Ranieri: escono Pellegrini e Shomurodov ed entrano Pisilli e Soulé. E il numero 61 partecipa subito alla festa sfruttando il cross del solito Angeliño. Tris giallorosso. Nel finale esce anche Dybala (dentro Baldanzi) che si prende la standing ovattino. I giallorossi volano agli ottavi, nel finale autogol di Rensch.

Roma-Porto 3-2, il tabellino

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik (92' Saud), Mancini, Ndicka; El Shaarawy (87' Rensch), Koné, Paredes, Angeliño; Dybala (87' Baldanzi), Pellegrini (78' Pisilli); Shomurodov (78' Soulé). A disposizione: Gollini, De Marzi, Sangaré, Saud, Hummels, Nelsson, Rensch, Pisilli, Baldanzi, Soulé. Allenatore: Ranieri.

PORTO (3-5-2): Costa; Perez, Otavio (65' Otavio), Djalo; Joao Mario, Moura (82' Gomes), Varela (82' T. Perez), Eustaquio, Vieira (82' Namaso); Pepe (55' Borges), Omorodion. A disposizione: Ramos, Portugal, Sanusi, Pedro, Ze Pedro, Fernandes, T. Perez, Mora, Franco, Gomes, Borges, Namaso, Gul Allenatore: Anselmi

Marcatori:27'  Omorodion (P), 35', 39' Dybala (R), 84' Pisilli (R), Rensch aut. (R)

Ammoniti: Otavio (P), Dybala (R), Perez (P), Paredes (R), Gomes (P)

Espulsi: Eustaquio (P)

Spettatori: 55.286