Dragoni (Sole 24ore): “Società? Si dovrebbe chiudere il 17 marzo, ma c'è ancora mistero…”

“Trattativa a metà del periodo di esclusiva. Si dovrebbe chiudere il 17 marzo. Certo è ancora un po’ misteriosa, della cordata si sa poco. La faccia ce l’ha messa solo DiBenedetto. Dicono che lo aspettano per il derby. Ci sarebbero altri italo-americani. Tutto è nelle mani di Unicredit".

Queste le parole di Gianni Dragoni de Il Sole 24 Ore sul passaggio di proprietà della squadra giallorossa a Sky Sport. Sembra quindi ormai alle battute finali la vicenda societaria, ma i tempi sembrano ancora incerti: "Può succeere che ci sia una proroga se le parti avranno bisogno di tempo. Dagli advisor arrivano parole rassicuranti, ma ancora non c’è l’accordo. Essendo la Roma quotata in Borsa tutto doveva essere ipù semplice. Sappiamo che la Banca rimarrà con una quota importante. E’ operazione ancora con punti interrogativi” . Intanto la situazione è chiara:. E non è confortante: "La relazione del cda della Roma dice che l’11 febbraio la Banca ha anticipato alri 25 milioni di euro per gli stipendi. Quello di dicembre pagato il 14 febbraio. Già a dicembre l’esposizione della Roma era di 30 milioni di euro. Unicredit è il vero proprietario. La garanzia viene dai diritti televisivi. I crediti verso lo sponsor tecnico sono per altre 6 stagioni” .

I tifosi sperano che la nuova proprietà investa molto nel club. Ma Dragoni non si sbilancia sulle possibilità degli americani:“Non lo conosco. Dalle ricerche fatte sicuramente hanno previsto un aumento capitale. La Roma dovrebbe aver bisogno di circa 100 milioni. Ora vedremo chi saranno i soci”. In tanti hanno paura che la trattativa non si chiuda, ma lui non pensa certo a tranquillizzare i tifosi: “Finché una trattativa non è conclusa c’è sempre la  possibilità che salti. Le probabilità? 51% che vada in porto”.