Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Dovbyk fa felice la Roma: Como battuto 2-1. Ranieri la vince con i cambi

Dovbyk fa felice la Roma: Como battuto 2-1. Ranieri la vince con i cambi - immagine 1
I giallorossi vincono in rimonta contro i lagunari grazie alle reti di Saelemaekers e dell'ucraino. Fiorentina lontana solo due punti
Marco Di Cola
Marco Di Cola Collaboratore 

La Roma supera senza problemi la "visita dal dentista". I giallorossi davanti ad un Olimpico sold out, battono il Como 2-1. Gli ospiti passano in vantaggio con il gol di Da Cunha a fine primo tempo ma si fanno rimontare dai gol di Saelemaekers e Dovbyk nella ripresa (entrambi subentrati). Ranieri la vince grazie ai cambi e sale all'ottavo posto in classifica in attesa della partita del Milan. La Fiorentina ora dista solamente due punti. Il tecnico di Testaccio ne cambia 5 rispetto al match vinto contro il Monza. Insieme a Mancini e Ndicka non c'è Hummels ma Celik, schierato ancora una volta nei tre dietro. In mezzo al campo torna la coppia Koné-Paredes con Angeliño e Soulé (preferito a Saelemaekers) sugli esterni. Davanti invece, alle spalle di Shomurodov, ci sono Pellegrini e Paulo Dybala.

Da Cunha gela la Roma: Como avanti all'intervallo

—  

La Roma parte forte e dopo appena un minuto crea subito la prima occasione. Rimessa laterale di Angeliño per Shomurodov che controlla, si gira e premia l'inserimento a fari spenti di Pellegrini. Il capitano prova a superare Butez ma senza successo (palla sul fondo). Il Como però non ci sta e dopo il primo brivido, prende in mano il pallino del gioco costringendo la Roma nella propria metà campo. La prima occasione per gli ospiti arriva dopo 10 minuti con il colpo di testa di Kempf che anticipa Svilar (uscito in ritardo) ma spara alto sopra la traversa. Poco più tardi Smolcic prova a colpire con il destro dalla distanza non trovando però lo specchio della porta. La partita è molto intensa e veloce, con entrambe le squadre che non si stanno risparmiando. Alla mezz'ora Dybala, servito da Soulé, calcia con il destro non trovando però né potenza e né angolo: para senza problemi Butez. Al tramonto del primo tempo, il Como trova il gol del vantaggio con Da Cunha che sfrutta il buco della difesa della Roma (di Mancini in particolare) e l'assist di Perrone, si presenta davanti a Svilar e lo batte con il mancino. Ospiti avanti ad un minuto dalla fine della prima frazione.

Dovbyk fa felice la Roma: Como battuto 2-1. Ranieri la vince con i cambi- immagine 2

Ranieri la vince con i cambi: Dovbyk e Saelemaekers guidano la rimonta

—  

Nella ripresa Ranieri prova a ridisegnare la sua Roma togliendo dal campo Pellegrini e Shomurodov. Dentro al loro posto El Shaarawy e Artem Dovbyk. Nella ripresa il match inizia con ritmo molto alto. Dopo 5 minuti una possibile svolta. El Shaarawy scappa via a Smolcic (già ammonito), si fa 40 metri palla al piede per poi essere atterrato, con un netto fallo, dallo stesso difensore del Como. Per Pairetto non c'è nulla anche se la seconda ammonizione è netta (grave errore del direttore di gara). Il Como corre subito ai ripari e toglie dal campo Smolcic (graziato da Pairetto) e Caqueret. Dentro Cutrone e Vojvoda. Ranieri toglie Soulé e inserisce Saelemaekers. La mossa paga subito perché il belga al secondo pallone toccato, batte Butez e riporta tutto in parità. Decisiva nella rete la deviazione di Goldaniga che mette fuori gioco il portiere del Como. L'Olimpico ora ci crede, e alza i decibel. Un minuto più tardi, Kempf non è fortunato come Smolcic e già ammonito, atterra Dybala e obbliga questa volta Pairetto ad estrarre il cartellino rosso. In due minuti la Roma trova il pareggio e ora è anche con un uomo in più. Il Como non si da per vinto e al 69esimo trova il gol del 2-1 ma in netto fuorigioco. Nell'occasione, oltre alla posizione irregolare di almeno 2 metri di Cutrone, c'era un contatto molto rischioso tra le teste di Celik e Valle. Anche in questo caso Pairetto gestisce molto male la situazione lasciando giocare nonostante i due giocatori a terra e con le mani sul volto (Mancini infuriato). I cambi di Ranieri colpiscono ancora. Cristante imbuca per Rensch che controlla, alza la testa e pesca al centro il movimento di Artem Dovbyk. L'ucraino deve solo spingere in rete per realizzare il 14esimo gol in stagione. Gioia incontenibile per lui che si riscatta dopo un movimento negativo con un'esultanza particolarmente concitata. Gli ospiti non si danno per vinti e nei minuti successivi creano diverse possibilità, sfruttando anche un flessione evidente della Roma. Le incursioni del Como culminano con una gigantesca occasione per Vojvoda che con l'interno del destro colpisce il palo a Svilar battuto. Sulla palla vagante arriva Cutrone che calcia a botta sicura trovando però una parata incredibile del belga che salva tutto.

Il tabellino

—  

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik (73' Rensch), Mancini, Ndicka; Soulé (59' Saelemaekers), Koné (59' Cristante), Paredes, Angeliño; Dybala, Pellegrini (46' El Shaarawy); Shomurodov (46' Dovbyk). A disposizione: Gollini, De Marzi, Nelsson, Rensch, Abdulhamid, Salah-Eddine, Pisilli, Hummels, Gourna-Douath, El Shaarawy, Saelemaekers, Cristante, Baldanzi, Dovbyk. Allenatore: Ranieri.

COMO (4-3-3): Butez; Smolcic (56' Vojvoda), Goldaniga, Kempf, Valle (73' Moreno); Caqueret (56' Cutrone), Perrone, Da Cunha; Strefezza, Nico Paz (83' Ikoné), Diao (73' Fadera). A disposizione: Vigorito, Reina, Iovine, Douvikas, Moreno, Vojvoda, Dele Alli, Jack, Lesjak, Ikonè, Engelhardt, Braunoder, Fadera, Cutrone.  Allenatore: Fabregas (squalificato, in panchina Guindos).

Arbitro: Pairetto. Assistenti: Baccini-Imperiale. IV Uomo: Giua. Var: Chiffi. AVar: Piccinini.

Ammoniti: Smolcic (C), Kempf (C), Caqueret (C), Mancini (R), Cristante (R), Fadera (C), Da Cunha (C), Vojvoda (C)

Marcatori: 43' Da Cunha (C), 61' Saelemaekers (R), 76' Dovbyk (R)

Espulsi: Kempf (C)