Doumbia sotto poligrafo: la macchina mette in dubbio l’età dell’ex Roma

Chi non ricorda Seydou Doumbia? L’ivoriano arrivato a Roma nel gennaio 2015 sotto grandi aspettative, dopo stagioni di grande successo in Russia. Tuttavia, il suo rendimento in giallorosso deluse le attese: solo 2 gol in 13 presenze, un’esperienza lontana dai fasti vissuti con i club russi. Oggi l'ivoriano torna al centro dell’attenzione per una vicenda curiosa legata alla sua età. In Russia, l’ex attaccante si è sottoposto al test del poligrafo, la cosiddetta macchina della verità, per verificare la corrispondenza con i dati anagrafici ufficiali. Secondo i documenti, Doumbia dovrebbe avere quasi 38 anni, ma il poligrafo ha suggerito che potrebbe essere più vecchio, indicandolo tra i 40 e i 45 anni. Il poligrafo misura parametri fisiologici come battito cardiaco, pressione, respirazione e sudorazione per individuare eventuali menzogne. Lo strumento, però, non ha valore legale ed è soggetto a falsi positivi e negativi, con un’affidabilità stimata tra l’87% e il 93%. Nonostante ciò, il test ha suscitato grande curiosità, e l'ex Roma ha reagito con ironia e sorpresa. La vicenda ha alimentato la leggenda sull’età “misteriosa” dell’ivoriano, senza però modificare la sua anagrafica ufficiale: per ora, Doumbia resta 37 anni e mezzo.