"Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?". La Roma oltre a Real Madrid e CSKA Mosca dalla quarta urna trova il Viktoria Plzen, sfidata già in Europa League due anni fa nel girone di qualificazione.
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Dominio in patria e mercato a costo zero: Roma, ecco il Viktoria Plzen. E Dzeko scalda il sinistro…
La squadra ceca del tecnico Pavel Vrba ha vinto il proprio campionato ed è partito fortissimo anche in questa stagione. Ma con la Roma c'è un abisso, e Dzeko l'ultima volta che l'ha incontrata ha segnato un eurogol
Sorteggio fortunato, quindi, perché i giallorossi si troveranno davanti una squadra che sì ha vinto il proprio campionato in Repubblica Ceca, ma che sicuramente non preoccupa quanto poteva farlo l’Hoffenheim del prodiglio Nagelsmann.
COME ARRIVA – Il Viktoria Plzen del tecnico Pavel Vrba ha conquistato il quinto titolo della propria storia e non è dovuto passare per i preliminari per accedere al sorteggio di Montecarlo. In campionato, dopo aver vinto lo scorso anno con sette punti di vantaggio sullo Slavia Praga (con il miglior attacco e la terza miglior difesa), ha cominciato la stagione alla grande: sei vittorie su sei con 13 gol fatti e solo 2 subiti.
Un dominio in patria che difficilmente riuscirà a replicare anche in piccola parte nell’Europa dei grandi.
CHI TEMERE – Nessuno. Tra Roma e Viktoria Plzen c’è un abisso. Le uniche difficoltà possono arrivare a livello mentale: i giallorossi saranno costretti a fare sei punti in due partite, i cechi giocano solo per regalare una gioia ai propri tifosi nella piccola Doosan Arena (poco meno di 12 mila posti), consci di aver già raggiunto un grande traguardo. Nove undicesimi della formazione sono cechi e il mercato è praticamente realizzato a costo zero: basterebbe questo per spiegare le differenze con la squadra di Di Francesco.
Il tecnico Vrba ha ormai consolidato un 4-2-3-1 nel quale il terminale offensivo è il gigante Michael Krmencik. Un metro e novanta e già 7 gol segnati nelle prime sei uscite stagionali.
I tifosi della Roma ricorderanno sicuramente anche Martin Zeman, sia per il cognome celebre in Italia, sia perché segnò sia all'andata che al ritorno negli unici precedenti.
DZEKO SHOW – Sono due e sono recenti. Era la stagione 2016-17 e Roma e Viktoria Plzen furono sorteggiati nel gruppo E di Europa League: 1-1 di una Roma distratta in Repubblica Ceca e 4-1 in casa con la tripletta di Dzeko. Due le perle della serata: il gol dell’1-0 del bosniaco con il sinistro sotto l’incrocio da posizione defilatissima (che lo stesso Dzeko ha ricordato dopo aver segnato quello al Torino alla prima giornata) e la rabona di Perotti per il gol del 3-1. Per il bosniaco anche un gol di testa su assist di Rudiger e un altro gol di sinistro su assist dello stesso Perotti.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Viktoria Plzen: (4-2-3-1): Kozacik; Reznik, Pernica, Hubnik, Limbersky; Prochazka, Hrosovsky; Petrzela, Cermak, Kopic; Krmencik.
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