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Domani la Roma torna a Trigoria. Dubbio Keita contro l’Udinese: Strootman è pronto

Non ci sono sicurezze riguardo l'impiego di Keita e Gervinho in occasione di Udinese-Roma. Intanto domani la Roma si ritrova a Trigoria per iniziare la preparazione in vista della sfida contro i friulani, la prima delle sei di gennaio

Guendalina Galdi

Sicuramente non prenderanno parte al Roma-Lazio dell'11 gennaio, ma è in forte dubbio anche la loro presenza il 6, quando la Roma sarà impegnata nel lunch match contro l'Udinese. Seydou Keita e Gervinho saranno impegnati nella Coppa d'Africa (inizio il 17 gennaio, data della finale l'8 febbraio), la competizione continentale in cui si sfidano le migliori selezioni africane tra cui il Mali e la Costa d'Avorio. Keita è capitano della nazionale maliana, Gervinho è una pedina insostituibile dell'attacco degli 'elefanti', ma anche la Roma avrà bisogno di loro. Il tentativo è quello di trattenerli almeno per il primo impegno dell'anno in Friuli. Se invece così non dovesse essere, e Garcia si troverà privo di entrambe e dall'inizio dell'anno, ha pronta la soluzione per non far sentire la loro assenza. Se per l'attacco la mancanza di Gervinho sarà sinonimo di un maggior impiego di Iturbe, la chiave di volta a centrocampo si chiama Kevin Strootman. Da quando è tornato dall'infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi da marzo a novembre è stato cautamente re-inserito da Rudi Garcia nei meccanismi di squadra seguendo un ponderato programma di rientro: nessuna forzatura ma sì all'inserimento in gare di spessore. Adesso però, da gennaio, il numero 6 deve farsi trovare pronto e ritrovare la forma che lo ha fatto brillare nella prima parte della scorsa stagione. L'olandese è pronto a riprendersi con maggiore continuità la maglia da titolare nel centrocampo giallorosso che comunque, anche con l'assenza di Keita, non resterà mal fornito, anzi, sarà ovviamente anche forte del trio De Rossi, Pjanic, Nainggolan. La rosa della Roma, d'altronde, è stata costruita per questo: sopperire ad eventuali mancanze con tante alternative di livello. La Roma domani tornerà ad allenarsi a Trigoria. Dopo otto giorni di vacanza, gli uomini di Garcia inizieranno a preparare la sfida della Befana, anche se il primo mese dell'anno sarà ricco di sfide tanto interessanti quanto decisive. Dopo i bianconeri di Stramaccioni infatti la Roma incontrerà: Lazio, Palermo e Fiorentina in trasferta ed Empoli (due volte, una in campionato una in Coppa Italia). Gennaio sarà un mese importante per la formazione giallorossa, ma anche il momento buono per dimostrare il valore di una rosa costruita per alti traguardi.

MERCATO: TRA L'IMMEDIATO E GIUGNO 2015 - Manca poco all'apertura della sessione invernale di calciomercato ma la Roma si divide tra trattative da concludere nell'immediato ed affari che saranno effettivi solo più in là, a giugno. Ci sono infatti alcuni colpi da piazzare ora, innesti che dovranno essere utili alla Roma per questo finale di stagione, decisivo per la conquista di traguardi importanti, ed altri che non possono essere ultimati a gennaio. La Roma però 'prenota' alcuni giocatori per la prossima stagione, forte della lungimiranza di Sabatini e Garcia, che però dovranno al tempo stesso attendere l'esito di alcune cessioni. Su tutti ci sono i nomi di Glen Johnson (probabilmente a parametro zero), Jackson Martinez e Ezequiel Ponce. Il colombiano è il centravanti che in molti ritengono sia la soluzione ai momenti di carenza di gol, l'argentino invece ha una situazione leggermente più complessa alle sue spalle. Guillermo Lorente, il presidente del club in cui attualmente milita, il Newell's Old Boys, ha dichiarato:  “La sua famiglia ha ricevuto sin dall’inizio molte proposte e offerte informali. Adesso siamo in trattativa, insieme al padre di Ezequiel. La proposta che ha portato Jorge Riccobelli (vicepresidente del club, ndr ) da parte della Roma può avere un vantaggio rispetto a quella formulata dal TottenhamSe Ponce dovesse finire alla squadra giallorossa - ha proseguito Lorente  riguardo il futuro del suo gioiellino Ponce- ci sarebbe la concreta possibilità che rimanga con noi un altro anno, mentre se dovesse andare al club inglese rimarrebbe con noi per altri sei mesi. Ma ci sono diverse altre cose che potrebbero incidere nell’operazione. In ogni caso, una parte del cartellino del giocatore resterà di proprietà del Newell’s Old Boys”. Per l'immediato invece la Roma lavora per assicurarsi un altro difensore centrale. L'altalena tra Balanta e Chiriches, i primi della lista, propende più per il difensore del Tottenham che arriverebbe a Roma con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il romeno potrebbe assicurare la giusta solidità ed esperienza ad un reparto segnato dalla prolungata assenza di Castan, il brasiliano al quale la Roma ha concesso due settimane in più di permesso che sfrutterà per restare ancora in Brasile con la sua famiglia.