Disasi, dalla finale Mondiale ai margini del Chelsea: chi è l’obiettivo della Roma

Gasperini pretende e Massara è pronto ad accogliere le richieste del tecnico. L'attacco è la priorità (Zirkzee e Raspadori in pole), ma nella letterina di Natale c'è anche un difensore. Nelle scorse ore è stato offerto Axel Disasi, classe 1997 che va a caccia di rivalsa. È ai margini nel Chelsea e in stagione ha giocato solamente con l'unser 21 del club londinese. Un paradosso per un calciatore che due anni fa fu pagato 45 milioni e che nel 2022 faceva parte della rosa della Francia vice campione del Mondo. Il centrale giocò anche qualche minuto contro Dybala e compagni nella famosa finale in Qatar. La scorsa estate - dopo il prestito all'Aston Villa - era stato messo nuovamente sul mercato. Ma il Chelsea aveva terminato gli slot per cedere i giocatori a titolo temporaneo e si è ritrovato fuori rosa. Ora cerca una squadra nella quale rinascere. Su di lui oltre la Roma ci sono anche Milan, Lione e Besiktas.

L'idolo Thiago Silva e l'infanzia a Parigi

Disasi muove i primi passi nel calcio a Villiers-le-Bel, nella periferia nord di Parigi, nel 2004, quando ha appena sei anni. A sedici viene notato dal Paris FC. Debutta tra i professionisti a diciassette anni in seconda divisione e vive una stagione difficile culminata con la retrocessione dell’altro club parigino. Cresce inseguendo il mito di Thiago Silva. In seguito passa al Reims, inizialmente inserito nel settore giovanile: una scelta apparentemente conservativa che gli consente però di ottenere il primo contratto da professionista dopo un anno di apprendistato in Ligue 2. Da lì arriva la promozione in Ligue 1 e una crescita rapida che attira l’interesse del Monaco. Nel Principato diventa uno dei vice-capitani e si afferma definitivamente, fino alla convocazione in extremis per il Mondiale, chiamato a rimpiazzare l’infortunato Kimpembe.