Come ogni anno è stato possibile stilare una classifica della ripartizione dei diritti Tv per il campionato appena concluso. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, al termine dell’ultimo anno del vecchio ciclo di commercializzazione dei diritti TV, i ricavi distribuiti ai 20 club si sono fermati a 898 milioni di euro, in netto calo rispetto ai 1.072 milioni dell’annata precedente. Il meccanismo di ripartizione resta regolato dalla Legge Melandri, con tre macro-voci: 50% in parti uguali, 28% legati ai risultati sportivi (tra ultimi risultati, storici e quinquennali), 22% in base al “radicamento sociale”, ovvero affluenza allo stadio certificata SIAE, audience televisiva e – novità introdotta dal 2023-24 – minutaggio dei giovani calciatori. È l’Inter il club che ha incassato di più: 81,9 milioni di euro. Il club di De Laurentiis si ferma a 67,8 milioni, cifra quasi identica a quella del 2023-24, e si mantiene in linea con Juventus (67,7) e Milan (67,3). Seguono Roma (61,2), Lazio (55,6), Atalanta (53,7) e Fiorentina (52,1), mentre il Bologna, dopo l’exploit dell’anno scorso, scende a 43,7 milioni.
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Diritti TV, Roma quinta con 61,2 milioni. Inter in testa alla classifica
Il club di De Laurentiis si ferma a 67,8 milioni, cifra quasi identica a quella del 2023-24, e si mantiene in linea con Juventus (67,7) e Milan (67,3)
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