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Di Chiara: “La Roma deve essere più razionale e cinica”

Alberto Di Chiara, ex giallorosso, ha parlato questa mattina ai microfoni di ´Roma Caffè´ sui 100.50 di Radio Power Station sul momento della squadra allenata da Claudio Ranieri.

Redazione

Alberto Di Chiara, ex giallorosso, ha parlato questa mattina ai microfoni di ´Roma Caffè´ sui 100.50 di Radio Power Station sul momento della squadra allenata da Claudio Ranieri.

"La Roma sta ricalcando un pochino quello che ha fatto nell´ nno passato, diciamo che inizia zoppicando poi si riprende alla grande e prepotentemente si mette in lizza per lottare per lo scudetto. Purtroppo cade in partite sciocche, si specchia un pochino troppo, che sono gli effetti che l´ hanno caratterizzata negli ultimi tempi. Ranieri è stato bravo, dopo aver preso il posto a Spalletti, a risistemare la difesa anche se in alcuni momenti, come contro l´Inter, vengono fuori cose non positive come appunto anche l´espulsione di Burdisso di domenica sera".Squadra poco cinica?"La Roma deve trovare più razionalità nei momenti chiave della partita, deve essere cinica, in alcuni casi bisogna difendere i risultati e in altri determinati a fare di più e questa è una cosa che contro l´ Inter è mancata. Roma ? Inter è uno scontro diretto per mantenere la scia del Milan, era una partita fondamentale, è ora c ? è da mangiarsi le mani per come è andata, anche perché secondo me anche in dieci la Roma ha dimostrato di potersi giocare la partita". Sul tecnico:"Ranieri è molto saggio a gestire un pochino tutto quanto, a parte questo suo essere romanista è riuscito a fare delle scelte anche molto coraggiose, con Totti e  De Rossi nei derby ma non solo, però è riuscito ad avere sempre dei risultati al di là della fortuna e in linea di massima ha sempre portato la squadra in alta classifica. E secondo me ha anche quel quid in più per portare la squadra alla vittoria finale, come l´ anno passato. In Italia purtroppo i cicli non durano più di quattro anni, non siamo in Inghilterra, si sa che dopo un po´ in ogni caso i rapporti si interrompono. Ranieri può avere ancora tempo per aprire un ciclo, è un allenatore saggio, sa gestire il gruppo, nonostante molti l´avevano etichettato come un allenatore un po´ vecchio".Mentre sulle difficoltà incontrate da Riise e Cassetti:"Il norvegese l´anno scorso è stato spesso decisivo, quest´anno c´è qualcosa che non sta andando, non so se sia una questione fisica o tattica, è l´ allenatore che deve capire dov´è il bandolo della matassa, se non funzionano le fasce non c´ è gioco non ci sono rifornimenti per le punte".