Derby-Champions: Roma, è l’ultimo treno. Vendita società, si attendono le firme

(di Luca Parmigiani) Sarà solo una sensazione diffusa ma questo Roma-Lazio sembra non avere lo stesso richiamo delle stracittadine passate. Eppure in palio non c’è solo il primato cittadino:

c’è la lotta per il quarto posto, ultima possibilità per i giallorossi di raggiungere la Champions League del prossimo anno(la partecipazione alla massima competizione continentale sarà il crocevia per i futuri programmi societari) e c’è soprattutto la possibilità di riscattarsi dall’eliminazione di martedì scorso, con tutti i risvolti del dopo gara(i casi De Rossi e Borriello e la fragilità mentale del gruppo).

La classifica però parla di una Lazio avanti di cinque lunghezze per cui è necessaria una vittoria che servirebbe alla Roma non solo ad accorciare le distanze ma anche a sfoggiare la celebre “manita”, ossia cinque derby vinti consecutivamente.

MENO DUE AL DERBY…LA PREPARAZIONE DEI GIALLOROSSI Molta apprensione c’era a Trigoria per le condizioni di Francesco Totti, che aveva accusato un’elongazione del gemello del polpaccio martedì a Donetsk.

Nell’allenamento di oggi, il Capitano, entrato in campo con una vistosa fasciatura al polpaccio, levata dopo il riscaldamento iniziale, ha partecipato alla seduta e le sue condizioni sono sembrate confortanti in vista della sua presenza domenica all’Olimpico.

Ci potrebbe essere la sorpresa Castellini dall’inizio: oggi Montella lo ha schierato nella difesa titolare, che quasi sicuramente non potrà contare su Cassetti, ancora non recuperato.

Il numero 3 andrebbe in questo caso a prendere il posto di Riise, in evidente calo nell’ultimo periodo: Thunderbolt, attraverso i microfoni di Sky Sport, ha parlato della stracittadina di domenica: “Dobbiamo giocare bene per vincere. Io credo che domenica faremo una bella partita. La Lazio sta davanti ma noi dobbiamo cercare di vincere”.

MENO DUE AL DERBY…LA PREPARAZIONE DEI BIANCOCELESTI In casa Lazio c’è voglia di riscatto, soprattutto dopo le ultime quattro partite perse contro i cugini. I tifosi hanno esposto uno striscione a Formello per incitare la squadra(“O vita o morte”): l’allenatore Reja potrà contare sui recuperi di Mauri e Brocchi mentre appare difficile l’impiego del difensore Dias. Sul brasiliano si scioglieranno le riserve nel provino decisivo di domani.

VENDITA SOCIETA’, ULTIMI GIORNI DI ATTESA Il 17 marzo scade il periodo d’esclusiva concesso alla cordata americana capitanata da Thomas Di Benedetto. Si infittiscono di giorno in giorno le notizie su come sarà la Roma del futuro: si parla di una parziale rivoluzione che coinvolgerà diversi elementi della rosa.

Sul piede di partenza sembrano esserci Mexes, Vucinic e Menez mentre saranno da valutare altre situazioni come quella dei portieri, di Pizarro, Juan e Taddei.

Si parla anche di futuri organigrammi societari, nuovo direttore generale, nuovo direttore sportivo ma bisognerà aspettare il tanto atteso happy end della trattativa prima di stilare programmi e progetti.

Molta incertezza sulla firma tra Unicredit e l’As Roma Di Benedetto LLC: c’è chi parla di martedì prossimo mentre altre fonti finanziarie parlano di un probabile slittamento oltre la data limite del 17 senza che ciò metta a rischio la cessione del club, ormai in dirittura d’arrivo verso il consorzio a stelle e strisce.

L’As Roma LLC, società creata appositamente da Di Benedetto per acquisire il pacchetto di maggioranza del club di Trigoria, secondo come riporta oggi il Sole 24 Ore, ha sede nel Delaware, piccolo Stato sulla costa orientale degli Stati Uniti, il secondo più piccolo degli Usa.

La scelta di questo Stato sembra risiedere nelle migliori condizioni che offre il Delaware(legislazione molto favorevole alle imprese e un carico fiscale leggerissimo).

Il Delaware però è stato considerato da Jean-Claude Junker, presidente dell’Eurogruppo, un paradiso fiscale il che potrebbe far aleggiare un alone di mistero su questa società.

Misteri che dovrebbero dissolversi tra qualche giorno quando ci potrebbero essere le firme del passaggio di consegne su cui sono molto ottimisti anche i capi di Unicredit- Fiorentino, Muto e Nicastro- come hanno dichiarato loro stessi nei giorni scorsi.

LE SPINE DE ROSSI E VUCINIC E LE SIRENE DI MERCATO Dopo la gomitata rifilata a Srna, De Rossi è entrato nell’occhio del ciclone e per lui si è parlato di panchina al derby, ruolo di vice capitano messo in seria discussione, cessione all’estero e di una sospensione dalla Nazionale maggiore.

Forse eccessivamente troppo, su questo ultimo punto è comunque intervenuto il ct della Nazionale Prandelli che ha dichiarato: “Parlerò con Daniele. Questi ragazzi devono ricordare che rappresentano la Nazionale anche quando portano la maglia della loro squadra di club”.

Su Capitan Futuro sembra muoversi il Real Madrid; Mourinho da tempi non sospetti stima il centrocampista di Ostia che potrebbe far parte di una short list dei probabili acquisti della prossima estate da parte della dirigenza madrilena.

Non mancano gli estimatori neanche a Mirko Vucinic: secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, non ci sarebbero solo Tottenham e Liverpool sulle tracce del montenegrino ma anche due squadre italiane, Inter e Juventus che vorrebbero rinforzare il proprio parco attaccanti con il genio di Niksic.

Vucinic ancora non ha le idee chiare sul suo futuro, la vicenda societaria sicuramente non è di aiuto e il numero 9  è indeciso se continuare con la maglia della Roma o provare una nuova avventura con un’altra squadra.

DERBY E PRONOSTICI, PARERI VIP Si sa il derby vive principalmente di scaramanzia ed è per questo che oggi Max Giusti, celebre attore romanista, ha pronosticato un 5-0 per la Lazio con Hernanes uomo partita.

Il popolare attore ha ricordato tra le tante stracittadine il derby vinto per 3-0 il 27 novembre 1994 con le reti indimenticabili di Balbo, Cappioli e Fonseca.

Sulla panchina di quella Roma c’era Mazzone che radiofonicamente ha parlato del derby contro i cugini ipotizzando una coppia d’attacco formata da Totti e Borriello: “Qualcuno mi deve spiegare perché Totti e Borriello non possono giocare insieme. Uno è una prima punta affamata, l'altro è un trequartista splendido con qualità tecnica, il tiro da fuori, la rifinitura. Io con De Rossi ci parlerei prima, però poi lo farei giocare”.

ALLIEVI NAZIONALI, TROFEO BEPPE VIOLA, ROMA-PARMA 4-2 D.C.R. Oggi si è disputata la seconda giornata del Trofeo “Beppe Viola” che ha visto vincere la Roma ai rigori contro il Parma dopo che la partita si era chiusa sull’1-1.

Il tecnico Stramaccioni, ai microfoni della nostra redazione, ha dichiarato: “Loro erano certamente una squadra che si adattava meglio al terreno di gioco di oggi. Loro avendo maggiori centimetri e chili hanno certamente avuto un’agevolazione ma alla fine abbiamo avuto il piccolo vantaggio dei rigori”.