Delio Rossi-Roma, primo confronto in Coppa Italia

Negli ottavi di finale della Coppa Italia 2011/2012, la Roma ospiterà allo stadio “Olimpico” la Fiorentina di Delio Rossi, già affrontata nel mese dicembre.

In quella circostanza, la squadra di Luis Enrique disputò una delle peggiori partite della stagione e i viola uscirono dal terreno del “Franchi” con i tre punti grazie al 3-0 finale (nei capitolini anche tre espulsi). Delio Rossi affronterà il team capitanato da Totti per la ventesima volta in carriera, prima in Coppa Italia: il palmarès, aggiornato all’ultima sfida, è di 7 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte. La storia del tecnico riminese è legata particolarmente ai colori giallorossi: l’esordio in serie A difatti fu proprio contro la Roma, in data 12 settembre 1998, quando la sua Salernitana fu sconfitta per 3-1 per mano di Paulo Sérgio (doppietta) e Totti. Tuttavia l’episodio più ricordato è quello riguardante il post derby del 10 dicembre 2006, che vide la Lazio imporsi sulla Roma con il risultato finale di 3-0. L’allenatore romagnolo festeggiò il successo gettandosi nella fontana del Gianicolo e qualcuno riuscì a fotografare la scena, che nei giorni susseguenti occupò le pagine dei principali quotidiani sportivi. Rossi spiegò successivamente il gesto: “Era un fatto privato, mi dispiace che qualcuno se lo sia venduto ed è diventato un fatto mediatico. Era un voto. L'acqua era fredda”. In quell’occasione, il comportamento dell’attuale tecnico gigliato in seguito alla vittoria fu criticato da Perrotta e Pizarro, che dichiararono: “È venuto negli spogliatoi e ci ha detto che siamo dei presuntuosi, da oggi lo stimo un po' meno”, “Certe cose ce le ricorderemo bene”, in riferimento all’esultanza di Rossi (corsa sotto la curva nord). L’allora tecnico della Lazio precisò quindi: “Volevo solo ricordare loro che bisogna saper vincere: l'anno scorso sono stati sguaiati”.

Nel match di stasera, che arriva dopo la convincente prestazione offerta a Novara, l’allenatore confermerà il modulo visto all’opera nella trasferta piemontese: il 3-5-2, che, rispetto al 4-3-1-2 utilizzato nella gara di campionato, presuppone un maggior utilizzo delle fasce esterne, con Joveti? a coprire il fronte offensivo con una seconda punta in appoggio (in attesa del sostituto di Gilardino, venduto al Genoa). Possibile ingresso dal primo minuto per l’ex giallorosso Cerci, protagonista solo in un’occasione nell’ultimo mese e mezzo ( 0-0 di Siena). In porta sarà protagonista il talento brasiliano Neto, finora utilizzato solamente nell’incontro dinanzi all’Empoli; la linea difensiva a tre dovrebbe essere composta dal Capitano Gamberini, Natali e dal giovanissimo classe ’93 Nastasi?, una delle sorprese più liete di questo inizio di stagione. Nel centrocampo a cinque, sulle fasce esterne probabile conferma per Cassani sulla destra e Vargas a sinistra (Pasqual in seconda battuta). Nel mezzo, il trittico di mediani dovrebbe essere composto da Montolivo, Behrami e Salifu, giovane ghanese del ’92 molto abile in interdizione e copertura. La coppia d’attacco, considerando la cessione di Gilardino e la non convocazione di Santiago Silva (pronto al ritorno in Argentina tra le fila del Boca Juniors), sarà formata da Joveti? ed uno tra Cerci e Ljaji?. Rimangono fuori dalla lista dei convocati anche Babacar e Kharja.

Delio Rossi in conferenza stampa – Queste le parole del coach viola in merito alla partita con la Roma: “La Roma è in salute ed è un avversario pericolosissimo, soprattutto all'Olimpico. La Coppa Italia per noi è importantissima, a me è capitata la fortuna di arrivare spesso in fondo a questa competizione, quindi ci proveremo in tutti i modi. Spero di vedere una squadra con grande voglia di proseguire il buon momento. Luis Enrique? Secondo me non è mai stato in discussione. E non è facile a Roma. Nella Capitale non c'è molta pazienza e questo mi ha sorpreso. Se uno crede nella proprie idee e le porta avanti, prima o poi i risultati arrivano".

(Tuttomercatoweb.com)