Questa sera Roma e Porto si sfidano nel ritorno degli ottavi di finale per stabilire chi sarà a passare il turno dopo la vittoria giallorossa dell'andata. Spettatore interessato sarà Anderson Luís de Souza, conosciuto come Deco: l'ex trequartista ha giocato con i portoghesi vincendo una Champions League nel 2004 e bissando il trofeo due anni più tardi col Barcellona. Lo stesso Deco ha parlato della sfida del Do Dragao ai microfoni di Roma Tv:
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Deco: “Roma squadra pericolosa. Ha grande forza mentale ma l’ambiente può essere decisivo”
L'ex trequartista del Porto: "Il Do Dragao spinge molto la squadra. Per la squadra di Conceiçao decisivi Marega e Brahimi"
"Se il Porto avesse perso 2-0 all'andata sarebbe stato diverso perché avrebbe condizionato di più questa partita. Bisogna giocare ma sapendo di avere davanti una squadra pericolosa e di qualità, quindi bisogna aver pazienza. Marega è importante perché dà profondità al gioco del Porto, con lui gioca meglio perché dà più soluzioni offensive. E’ molto pericoloso con la sua qualità e il suo fisico. Non credo che la sconfitta col Benfica abbia ripercussioni in Champions, qui è differente. In campionato avrebbe inciso di più e quindi stasera non rappresenta un problema".
Dzeko.
E’ un’individualità importante, sa tenere il pallone con classe ed eleganza. Zaniolo si sta affermando come una grande promessa del calcio italiano, Anche il collettivo è importante, la Roma ha una forza mentale a livello di squadra.
Sul Porto.
Possono essere decisivi Brahimi e Marega, il primo crea scompiglio e superiorità e il secondo per la forza fisica che ha. Il Dragao spinge molto la proprio squadra e potrà fare la differenza. Sarà un ambiente spettacolare. Chi vince? Spero sia il Porto, ma spero sia una partita divertente. Godiamocela.
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