De Zerbi: “Bene il primo tempo, nel secondo è venuta fuori la forza della Roma”

Seconda vittoria consecutiva per la Roma: nel posticipo della 24esima giornata della Serie A, i giallorossi ribaltano l'iniziale svantaggio e battono il Benevento per 5 a 2. Al termine del match, il tecnico del club campano Roberto De Zerbi ha rilasciato alcune dichiarazioni.

DE ZERBI A PREMIUM SPORT

Ci avete provato ed è importante visto il divario tecnico. Non avete mollato.

Il primo tempo bene, poi nel secondo il 2-1 ci ha fatto male ed è venuta fuori la forza intesa come velocità, potenza, dei giocatori di livello superiore.

È la prima volta che segnate due gol in trasferta, l'atteggiamento sembra cambiato.

Non è presunzione il fatto di andare a Roma e cercar di attaccare, è necessità: dobbiamo far punti con tutti, il divario è grande e tanti punti ci separano da chi ci precede. Nel secondo tempo potevamo stare più attaccati alla partita, rischiare di meno, e non creare noi i presupposti per dargli fiducia.

Non è meglio palleggiare più avanti? Non è facile uscire palla al piede…

Sì, infatti mi sono fatto sentire già nel primo tempo. È difficile capire in poco tempo il confine tra il giocar la palla sempre e ogni tanto indirizzarla, quello sarebbe il giusto. Noi dobbiamo cercare di farlo per le caratteristiche dei nostri attaccanti: se avessi Dzeko potremmo anche forzare la palla alta, avendo tre veloci e di statura bassa non possiamo sempre farlo.

DE ZERBI A SKY SPORT

Potevate approfittare di più delle negligenze della Roma.

Sì, ma poi la Roma ha valori diversi dai nostri e noi l'abbiamo anche un po' agevolata. Questo si paga anche avendo tanti nuovi. Nella prima ora abbiamo fatto bene e potevamo approfittare di più sbagliando meno l'ultimo passaggio per essere pericolosi e cercare il secondo gol. Dopo il 2-1 siamo calati in convinzione.

Ora qual è il vostro obiettivo?

Ora abbiamo il Crotone, è molto molto importante. Dobbiamo cercare di vincere una o due partite per capire quanto rimane di distacco e capire. Ci serve un miracolo come quello del Crotone, forse anche più grande.

DE ZERBI IN CONFERENZA STAMPA

Dopo un buon primo tempo, la squadra si è smontata.

E’ venuta fuori la forza della Roma: abbiamo preso i primi due gol di testa. Ancora non capiamo bene quando dobbiamo giocare il pallone e questa ha dato spinto alla Roma. Nel primo tempo potevamo fare di più e abbiamo sprecato tante occasioni. Dobbiamo essere più cattivi.

La difesa?

Sulla destra abbiamo sofferto Florenzi che guidava palla per dieci metri, ma non abbiamo sofferto niente. Nel secondo tempo sono usciti loro, la palla di Under per Dzeko è da campione. Noi poi abbiamo agevolato la Roma con alcuni errori. Siamo comunque stati bene in campo per sessanta minuti. Dobbiamo migliorare anche nel morale, ma essendo ultimi è un cane che si morde la coda.

Gol di Fazio da palla inattiva.

Il calcio si giudica solo dal risultato: il 5 a 2 non è un risultato giusto vedendo la partita. Nel primo tempo potevamo far male alla Roma anche di più di quello che abbiamo fatto. Adesso prendiamo il Crotone come abbiamo preso la Roma. Non tutti i giocatori che sono arrivati possono giocare 90 minuti, di conseguenza non posso metterne 5 in campo dall’inizio. Dobbiamo abbassare la testa e lavorare, seguendo un atteggiamento dignitoso e rispettando anche i tifosi che sono arrivati da Benevento. Abbiamo giocato alla pari per coraggio.

I tifosi?

Dobbiamo ringraziarli, anche con i fatti: comportarsi in maniera corretta e lavorare. Non abbiamo cercato di dare spettacolo ma abbiamo cercato di fare quello che rientra nelle nostre caratteristiche. Non abbiamo sofferto tantissimo al di là dei cinque gol subiti. Abbiamo avuto delle potenziali occasioni da gol che non siamo riusciti a concretizzare. Il 5 a 2 non rispecchia l’andamento della partita.