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De Sisti: “Pellegrini deve migliorare quando la partita gli sfugge di mano”

De Sisti: “Pellegrini deve migliorare quando la partita gli sfugge di mano” - immagine 1

L’ex calciatore: “Totti e De Rossi dovrebbero far parte, con ruoli diversi, della società giallorossa”

Redazione

Giancarlo “Picchio” De Sisti, è stato intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino”, trasmissione in onda su New Sound Level. Ecco le sue parole:

Su Pellegrini

“Sai non so dire, sono cambiate troppe cose nel calcio. Io credo che innanzitutto se potessi dargli un consiglio gli direi di arrabbiarsi di meno durante le partite e essere più sereno, senza arrabbiarsi per ogni palla. Io vedo giocatori in giro che al primo fallo si innervosiscono, ma se piangi ad ogni cosa che fai non vai da nessuna parte. Eppure i riconoscimenti li sta ricevendo, la società gli dà fiducia ed è sicuramente un giocatore che fa emozionare, come per il gol alla Juve. Secondo me però è troppo nervoso, deve migliorare quando la partita gli sfugge di mano”.

Sul ritorno di Totti e De Rossi in società 

“Io credo che per il cuore che hanno dimostrato e che continuano a dimostrare dovrebbero far parte, con ruoli diversi, della società giallorossa, che ha reso loro grandi e che loro hanno reso grande. Dovrebbe essere quasi un passaggio obbligati, adesso ci sono gli americani che neanche conoscono i giocatori”.

 Cosa ne pensi dell’idea di intitolare lo Stadio Olimpico a Paolo Rossi? “Non credo sia opportuno, Paolo Rossi ha molti meriti ma ci vuole un immortale per ottenere la dedica dello Stadio Olimpico, sono convinto che non metterebbe tutti d’accordo. Io non vedo in questo momento Paolo Rossi come adatto, nonostante sia sicuramente un nome nobile”.