De Rossi torna alla Roma? Il rapporto tra Ghisolfi e Ramadani può incidere

È un momento critico della guida tecnica di Ivan Juric dopo la sconfitta casalinga con l'Inter e in caso di risultati negativi nelle prossime uscite con Dinamo Kiev e Fiorentina, i Friedkin sono pronti a intervenire. Si paventa, allora, un ritorno di De Rossi che ha ancora un contratto in essere con la Roma fino al 2027 e c'è un dettaglio che potrebbe avvicinare ancor di più Daniele a questa possibilità come riporta Leggo.it. L'ex tecnico giallorosso, proprio nelle ultime ore, ha cambiato ufficialmente agente, salutando Lucci, della World Soccer Agency e unendosi a Fali Ramadani della LIAN Sports Group. L'agenzia in questione è molto vicina alla società e in particolare a Florent Ghisolfi. Il procuratore albanese si è occupato di varie operazioni che riguardano i calciatori giallorossi - su tutte quella di Dybala -, l'ultima ha visto il passaggio di Saud Abdulhamid alla Roma. Il ds francese, quest'estate, ha seguito molti profili appartenenti al noto agente, tra cui Chiesa, Pubill, Boga e Banza. Alla fine nessuno di questi è arrivato nella Capitale ma è chiaro come ci sia una sorta di corsia preferenziale tra il dirigente e il procuratore.

De Rossi ha voglia di rimettersi in gioco, per regolamento non può unirsi ad un altro club di Serie A anche in caso di rescissione, e il legame con squadra e spogliatoio è rimasto tale anche dopo la brusca separazione. A Trigoria smentiscono ma Juric si gioca il futuro con l'ombra di DDR che incombe.