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De Rossi: “Shakhtar squadra fortissima, ma non partiamo battuti: ce la giocheremo per 180 minuti”

Il capitano della Roma in vista della sfida di Champions: "Gli ucraini sono sottovalutati, ricordiamoci che hanno eliminato il Napoli. L'obiettivo è arrivare ai quarti, poi si vedrà"

Redazione

Tutto pronto per la sfida di mercoledì sera tra Roma e Shakhtar Donetsk: tra due giorni i giallorossi di Di Francesco scenderanno sul campo del Metalist Stadium per affrontare la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League contro gli ucraini. Abile e arruolato capitan Daniele De Rossi, che ha parlato del match in un'intervista rilasciata al magazine Uefa. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni trasmesso su Premium Sport:

"Lo Shakhtar è una squadra incredibile, che riesce sempre a riciclarsi e a dare vita a nuovi cicli, vendendo giocatori e ricomprandone altri forti, spesso e volentieri dal Brasile, dove ci sono queste individualità importantissime. Ci hanno già eliminato una volta tanti anni fa. Anche se i giocatori sono tutti nuovi, sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto forte che si sta preparando da tanti mesi per questa partita vista la lunga sosta invernale che hanno avuto. Come obiettivo unico avranno quello di passare il turno anche loro, penso che sarà una bella sfida".

"Se ci fossimo prefissati degli obiettivi al sorteggio dei gironi, avremmo detto 'Proviamo ad arrivare terzi, forse l'obiettivo è questo. Magari secondi'. Ormai prefissarsi obiettivi sarebbe assurdo. Abbiamo un turno da giocare, l'obiettivo è arrivare ai quarti. Poi, se dovessimo passare, vedremo il sorteggio dei quarti e la differenza che ci sarà tra noi e la squadra che affronteremo. Penso che lo Shakhtar sia una squadra fortissima e sottovalutata dal punto di vista mediatico. Ha eliminato il Napoli, una squadra molto forte che ci dà 15-16 punti di differenza. Lo Shakhtar è una squadra veramente fortissima, ma penso che ce la possiamo giocare. In questa Champions League ci sono 2-3 squadre con cui probabilmente partiremmo quasi battuti, ma lo Shakhtar non è una di queste. Secondo me ce l'andremo a giocare per 180 minuti".