De Rossi rivela: “Ho chiamato Scamacca quando ero alla Roma”. Poi la battuta

Daniele De Rossi ha preso parte alla consueta conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro l'Atalanta, in programma domenica 21 dicembre al Ferraris. Otto giorni dopo, lunedì 29, il tecnico del Genoa affronterà invece la Roma all'Olimpico, in quella che sarà la prima volta da avversario contro i giallorossi. Intanto, già domenica DDR affronterà uno scontro tutto capitolino: quello con Gianluca Scamacca, centravanti della Dea cresciuto nel vivaio romanista e più volte accostato anche alla Roma, e che lo stesso De Rossi avrebbe voluto nella "sua" squadra ai tempi dell'esperienza sulla panchina giallorossa. A rivelarlo lo stesso tecnico in conferenza: "Lo chiamai, quando ho costruito la Roma. Per me è un campione, ha tutto, a partire dal body language. Come si limita? Vincendo tanti duelli. Sperando anche non sia in giornata top. Bisogna limitare il numero palloni che riceverà dai compagni, non solo marcatura su di lui ma anche rifornimenti. Gianluca è uno di quei giocatori di cui sono innamorato. Ho un bellissimo rapporto, lo ritengo un predestinato da quando è piccolo. L'Atalanta è il posto giusto per lui. Ha fatto un ultimo step, soprattutto mentale. È passato dall'essere un "sallucchione" come diciamo noi a Roma ad essere un campione. La Nazionale è fortunata ad avere uno così forte, insieme ad altri centravanti".