De Rossi: “Le grandi squadra mantengono sempre la calma”

Ecco le dichiarazioni di De Rossi ai microfoni di Sky e a Mediaset Premium al termine di Roma-ShaKhtar

Daniele tu sei andato sotto la Curva, ma penso non sia stato facile per te.

No,ma è il coraggio è altro. Sono andato lì a ringraziare la gente. Si prendono i fischi, non muore nessuno, è anche un gesto di rispetto per chi insieme a noi condivide tante gioie.

Tu lo scorso anno prima della striscia di quelle vittorie che poi vi ha portato a ridosso dell’Inter dicesti che la Roma non era né carne né pesce. Oggi che Roma è?

È una Roma dal grande talento. Però può fare quei 10 minuti che sono successi stasera. Ci vuole ancora tempo per diventare una grande squadra, i risultati non sono mai casuali.

Sembrate una squadra che vive sull’emotività. Dopo il 1-2 siete crollati.

Si, le grandissime squadre in più hanno anche questo, che nei momenti difficili riescono a mantenere la calma. Quest’anno prendete tantissimi gol e non penso sia solo un problema difensivo. È sempre un problema di squadra. È paradossale commentare questa situazione. Venti giorni fa eravamo in tutt’altre posizioni e condizioni.

Come si può andare a vincere 2-0 in Ucraina? Non lo so, so che loro faranno tantissimo possesso palla. Bisognerebbe fare goal subito nel primo tempo. Il problema è che sono sempre pericolosi in contropiedi. Sarà complicato ma non impossibile.

DE ROSSI A MEDIASET PREMIUM

È normale la rabbia dei tifosi e il nostro ottimsimo, non è normale perdere in casa 3-2 dobbiamo pensare alla gara di ritorno. A fine partita c’era grande rammarico misto a fiducia, fiducia di potercela fare, per noi tutti ce la possiamo fare anche se sarà difficile.

La partita l’avevamo impostata bene eravamo partiti aggressivi avevamo sbloccato la partita, poi abbiamo subito il gol del pareggio poi gli infortuni non li commento perché può succedere a chiunque. Ranieri?Non spetta a me commentare quello che dice la gente, noi continuiamo a lavorare cosi, l’anno scorso abbiamo fatto grandissimi risultati, quest’anno li abbiamo alternati, ma è tutta la squadra ad essere sotto osservazione. Siamo con l’allenatore, siamo una squadra che è sempre uscita dalle situazioni tutti insieme sempre a testa alta. Si perde tutti insieme e si vince tutti insieme, torneremo a condividere le gioie insieme a tifosi, siamo andati a ringraziare chi era venuto allo stadio, si va sotto la curva quando si prendono gli applausi ma anche quando si prendono i fischi, è normale. Non possiamo essere contenti e sereni ma Roma è cosi, viviamo una città che ci da gioie e onori quando si vince e bisogna accettare queste cose quando si perde, è l’altra faccia della medaglia, il ritiro lo ritengo inutile, lo ribadirò fino alla morte, ognuno ha le sue idee, deciderà la società. Da punto di vista dell’impegno e della voglia c’è stata una grande risposta della Roma.