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De Rossi: orgoglio Roma in Brasile. Il mercato procede sull’asse Sabatini-Garcia: Basa più vicino, stop per Ucan

Alla vigilia dell'esordio dell'Italia ai Mondiali: la Roma continua a definire suoi i movimenti di mercato, Roma grida il nome del suo vanto

Guendalina Galdi

Semaforo verde da ieri per il Mondiale in Brasile. Alle 22 italiane è ufficialmente iniziata la competizione con Brasile-Croazia. Novanta minuti ed una notte dopo la gara d'esordio il buongiorno è stato dato dalla stampa croata che ha gridato allo scandalo, al furto, ad un arbitraggio a senso unico, ad un rigore concesso troppo generosamente. Il 3-1 non è stato digerito non tanto per la sconfitta in sè, piuttosto pronosticabile, ma per le disattenzioni che hanno viziato lo svolgimento della gara. L'amarezza della formazione di Kovac è stata esternata negli spogliatoi dell'Arena Corinthians. Come fanno sapere i responsabili dell'impianto, i nazionali croati hanno lasciato lo spogliatoio 'un porcile'. "Hanno sporcato tutto. Per terra c'erano tre dita d'acqua", ha lamentato Andres Sanchez, ex presidente del Corinthians ed ora membro del direttivo dello stadio. Provvederà la Fifa.

L'Italia domani sarà impegnata nel tanto atteso test contro l'Inghilterra di Hodgson e Rooney. Nessuna novità da Manaus, raggiunta nel pomeriggio dalla formazione di Cesare Prandelli per effettuare la rifinitura. Il terreno di gioco è ancora in condizioni al limite del praticabile e sarà verde artificialmente; tutta l'area infatti sarà coperta da una speciale vernice spray di colore verde per coprire alcune zone di colore tra il giallo ed il marrone. I bookmakers vedono qualificata agli ottavi, per quanto riguarda il gruppo D, la coppia Italia-Uruguay. Inglesi e costaricani dunque sono proiettati subito fuori dalla competizione, sempre secondo le agenzie di scommesse. Prandelli domani probabilmente schiererà il 4-1-4-1, con Daniele De Rossi come filtro e barriera di centrocampo. Sarà fondamentale in fase di impostazione, in proiezione difensiva e come metronomo tra la retroguardia e la linea davanti a lui. L'orgoglio di Roma, la fierezza della Capitale in Brasile sono rappresentate dal numero 16. In Via Vetulonia, alla vigilia dell'esordio azzurro, è comparso uno striscione di incitamento che recita: "Daniele De Rossi orgoglio de sta città... Daje Daniè".

Il calciomercato non dorme mai, ma in occasione dei Mondiali diventerà frenetico solo una volta assegnata la Coppa. Per alcune trattative infatti bisognerà aspettare dal 13 luglio in poi, giorno della finale del Mondiale, per definire eventuali aumenti o ribassi dei prezzi dei cartellini dei giocatori ora impegnati nel paese carioca, stando al rendimento avuto durante la competizione. Il problema non si pone per i calciatori che non partecipano al Mondiale. Durante la scorsa notte è stato raggiunto l'accordo tra la Roma ed il club australiano Perth Glory per il diciassettenne Daniel De Silva. Australiano, milita anche nella Nazionale U20. Il trasferimento del ragazzo però non avverrà in questa sessione estiva; sbarcherà a Roma al termine della stagione 2014/2015. "E' perfetto per la Roma" dichiarano orgogliosi i vertici della squadra australiana. Un colpo in prospettiva.

Si attendono, per la prossima stagione invece Salih Ucan e Marko Basa. Per quanto riguarda il turco però la trattativa ha subìto uno stop a causa di incomprensioni economiche tra le parti, per il difensore montenegrino intanto c'è l'ok di Garcia. Il tecnico francese lo conosce dai tempi del Lille, e si è visto che i suoi 'pupilli', le sue richieste sono azzeccate. Vedi Gervinho. La stampa turca, incline a volte a scivolate di euforia da notizia esclusiva di mercato, assicura che ad un passo dalla Roma ci sarebbe Sebastian Pinto, centravanti del Bursaspor. Nei prossimi giorni l'entourage del giocatore volerà in Italia, perchè è stato raggiunto un accordo di massima, e si siederà intorno ad un tavolo per trattare con la dirigenza giallorossa.

Solo elementi con esperienza, internazionale, con grande personalità e doti tecniche adatte per inserirsi in un meccanismo che punta a migliorare quanto dimostrato e raggiunto la scorsa stagione. La Roma non è più un cantiere. Il mercato della Roma procede sul solido asse Sabatini-Garcia che tanti buoni risultati ha portato la scorsa stagione, ed altrettanti ne dovrà portare nell'immediato futuro.