news as roma

De Rossi, nuove dediche dai compagni. Pellegrini: “Sei speciale”, ElSha: “Fortunato a conoscerti”

LaPresse

La Roma ha raccolto i messaggi vocali dei tifosi per il numero 16, tra questi anche alcuni compagni di squadra. Zaniolo: "Grazie per avermi fatto sentire parte di questa famiglia". Perotti: "Non ti dimenticherò mai"

Redazione

Il pensiero della partita di domenica scorsa, l'ultima di Daniele De Rossi con la maglia della Roma, continua a far commuovere l'intero mondo giallorosso. Nei giorni scorsi il club ha raccolto i messaggi vocali dei tifosi per il numero 16, vocali pubblicati oggi sui sito ufficiale in unico video. In mezzo alle dediche dei sostenitori romanisti, ci sono anche quelle di 4 compagni di squadra: Zaniolo, Lorenzo Pellegrini, El Shaarawy e Perotti.

"Ciao Dani, è stato un onore allenarmi con te. Grazie per avermi fatto sentire parte di questa famiglia”, parola di Nicolò Zaniolo. Subito dopo di lui è il turno di Lorenzo Pellegrini: “Ciao Daniè, qui ti vogliono tutti bene. Non per quello che hai fatto in campo, ma per quello che sei fuori. Non mi sono mai sbagliato su di te, sei speciale. Mi mancherai tanto la mattina, anche da lontano sarai sempre un mio punto di riferimento. Ti voglio bene”.

Commovente anche il messaggio vocale di Diego Perotti: “Ciao Viejito, mi mancherai. Ho pochi secondi per raccontarti quanto è stato bello e piacevole per me essere tuo compagno. Essere al tuo fianco all’Olimpico, imparare da te, è stato veramente un piacere. Non lo dimenticherò mai. Ti auguro tutto il meglio, ti voglio tanto bene e ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me. Ti mando un abbraccio, spero di vederti presto”. A chiudere le parole di Stephan El Shaarawy: “Daniè, un giorno hai detto che il vero valore di un giocatore lo si capisce dai racconti che fanno i suoi compagni anche dopo 10-15 anni che ha smesso. Io, da compagno, posso dirti di essere stato fortunato a conoscere, ma soprattutto a condividere, quel valore. Un valore raro e degno di quello che sei stato per tutti noi. Ti ringrazio”.