Daniele De Rossi parla ai microfoni di Mediaset e Roma Tv alla fine della partita della Roma con il Bayern Monaco.
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De Rossi: “Bayern Monaco più forte, sfida impossibile” – VIDEO
De Rossi parla dopo la sfida di Champions con il Bayern Monaco
DE ROSSI A MEDIASET
La prima ora è stata bella...
Non era facile neanche stasera, ce l'abbiamo messa tutta, loro sono piu bravi abbiamo provato delle contromisure. Non ce l'abbiamo fatta.
Il primo tempo con il Bayern Monaco all'andata e con il Napoli sabato scorso...
Il primo tempo contro il Bayern e contro il Napoli sono stai due episodi, abbiamo abituato tutti sempre ad altre cose. Questa di stasera è una sfida ancora impossibile per noi.
Dopo la sosta ritorneranno molti infortunati...
Si, non dimentichiamo che mancano giocatori fondamentali anche se mancano dall'inizio, ma l'organico è forte anche così.
"DE ROSSI A ROMA TV
"Un tuo commento sulla partita. Una Roma diversa rispetto all'andata dal punto di vista tattico e dell’atteggiamento
Non è una vergogna, abbiamo giocato contro una squadra più forte di noi e più forte del 90% di tutte le altre squadre. Sarebbe da stupidi non prendere delle contromisure. E poi loro hanno creato sicuramente meno occasioni di quante ne sono riusciti a fare 15 giorni fa.
"Garcia ha detto che il Bayern è un esempio da seguire.
Sì, lui come mentalità è molto vicino a questo tipo di gioco: certo non prepara partire in maniera difensiva ma questo tipo di realtà vanno affrontate così. Il loro potenziale economico li aiuta a fare un calcio piacevole.
Come mai tanti big in panchina?
Non lo so, dovresti chiederlo al mister. Chi ha giocato ha fatto bene, non abbiamo dominato ma abbiamo fatto la nostra partita e ci siamo sacrificati. Preferisco perdere per 2-0 che 7-1..
Ti arrabbi quando questa piazza dimentica così facilmente i 'figli di Roma'?
E’ una condizione che non si vive solo da oggi, e nemmeno da ieri. E' un onere che dobbiamo sopportare e con il quale dobbiamo convivere. E’ un discorso lungo e non lo voglio intraprendere oggi perchè non è il momento. Mi dispiace sapere che una parte della tifoseria mi sopporta. Quando questa carriera è nata ero un po’ come il 'figlioccio' di tutti, poi qualcosa si è rotto, per mille motivi. Ma al di là di quello è un nostro onere, e forse arrivare a 31 anni ti aiuta a conviverci in maniera migliore.
DE ROSSI IN MIXED ZONE
E' una sconfitta deludente questa?
Una sconfitta piacevole ancora non l'ho mai vissuta, è una sconfitta fastidiosa però c'è sempre l'antipasto di quello che è successo quindici giorni fa che te la fa valutare in maniera diversa. C'è stata la forza della squadra avversaria che conosciamo tutti quanti, e credo che oggi abbiamo affrontato la partita in maniera diversa, cambiando anche il nostro modo di giocare, questo non ha portato punti ma ha portato un risultato diversoe uno spirtito comunque in campo che mi è piaciuto.
Tu eri in campo in quella partita con Ranieri in panchina. E' stata così diversa la prestazione di questa sera nell'atteggiamento e nelle intenzioni?
Non me la ricordo bene quell aprtita lì, mi ricordo che fu una partita simile, anche come modulo tattico. io credo che non ricordo con quali giocatori si presentò quel Bayern ma questo di sicuro è il più forte degli ultimi anni, anche di quello che ha vinto tutto. E' la squadra più forte del mondo, o la seconda più forte, quindi prendere delle contromisure ci sta, non è un'umiliazione. Sarebbe stato da stupidi venire qui, giocarla a viso aperto e prenderne tanti altri gol.
Ma prima del doppio confronto la Roma credeva di essere più forte del Bayern?
Noi crediamo di essere molto forti, tanto forti da vincere il campionato, non di vincere la Champions League. Abbiamo un girone difficile, basti vedere la vittoria del Cska, ma siamo ancora secondi anche grazie ai risultati incastrati bene e siamo ancora in corsa
Ci sono stati alcuni risultati come quelli di Genova ni cui la Roma è sembrata un po' calare. Da oggi c'è una nuova consapevolezza.
A Napoli non siamo calati, ci hanno subito un po' annichiliti, a Genova abbiamo fatto la partita nostra su un campo allucinante come ha dimostrato anche la Juve tre giorni dopo contro il Genova. A napoli è stata una partita un po' maledetta, ma io rimango fiducioso.
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