De Martino:”Non posso dimenticare la Roma, ho giocato con il mio idolo De Rossi”

Raffaele De Martino, attuale centrocampista dell'Unicusano Fondi, parla del suo breve passato in maglia giallorossa. Il trentenne è rimasto a Roma per due anni, totalizzando solo 7 presenze, nonostante ciò ha un buon ricordo della stagione capitolina.

"Non posso dimenticare le 7 presenze con la Roma. Ho vissuto sensazioni uniche, ho giocato contro Ronaldo, Zidane, Kakà e tanti altri. È finito tutto troppo in fretta" - dice il centrocampista - "L'unico rimpianto della mia parentesi giallorossa è quello di aver vissuto in una società piena di caos. Non si capivano bene le cose, niente di niente. Potevo andare al Manchester United come Giuseppe Rossi, ma prima decisi di parlare con la società per capire il mio futuro".

De Martino ha anche un aneddoto affettuoso su Francesco Totti: "Prima dell'esordio in Champions col Bayer Leverkusen  mi disse «Dammi la palla e stai tranquillo».  Me lo disse prima dell'esordio. Ero tesissimo.  La Lazio mi scartò, poi D'Amico mi segnalò a Bruno Conti e andai a Trigoria. Ho giocato in coppia con De Rossi, il mio idolo".  Purtroppo le cose nella Capitale non andarono benissimo e c'è un po' di amarezza quando lo ricorda. " Promesse? Tante, ma nessuna mantenuta" - conclude De Martino - "Andai al Bellinzona perché non sentivo la fiducia della società. Non volevano spendere soldi per un giovane come me, poi a gennaio presero Abel Xavier".