Ecco le parole di mister Alberto De Rossi alla vigilia della finale Supercoppa Primavera
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De Rossi: “I giovani vanno più coccolati. A livello mediatico non sono ancora pronti”
Ecco le parole di mister Alberto De Rossi alla vigilia della finale Supercoppa Primavera
Cosa rappresenta la partita di domani? Una consacrazione o un nuovo step?La partita è legata alla scorsa stagione e la staccherei dal prossimo campionato. La dedicheremo ai ragazzi che sono andati via e che stanno facendo molto bene.E' una partita legata allo scorso anno. Riguardo il nuovo corso, siamo in stretto contatto con la prima squadra ed è quello il nostro obiettivo.
Cosa ha provato vedendo i ragazzi in prima squadra? E' stata un'emozione forte. E' stato bello vederli in prima squadra e sono migliorati tanto.Comunque è bello lavorare così, perché sappiamo che la Primavera è solo un trampolino di lancioverso la prima squadra.
Avete avuto contatti con Luis Enrique? Avete stili di gioco diversi...Ci siamo incontrati dieci giorni fa e il mister non ci ha imposto nulla. Poi non siamo noi a determinare il modulo di gioco ma le caratteristiche dei calciatori.
Che Roma dobbiamo aspettarci? Come cambierà il vostro lavoro? Ci stiamo lavorando. Sarà sempre più coinvolgente e a me fa molto piacere. Quando avremo più possibilità di interagire con lo staff di prima squadra, lavoreremo ancora meglio.Quest'anno credo che i ragazzi saranno meno impauriti. Lo scorso anno abbiamo pagato il divario d'età e l'emozione. Lo scorso anno abbiamo perso per questo e per gli episodi sfortunati. Quindi ce la giocheremo e lo faremo al meglio perché la sconfitta ci ha lasciato l'amaro in bocca.
Pigliacelli e Verre rimarranno con voi o sono già promossi i prima squadra?Credo che rimarranno con noi ma saranno pronti per eventuali chiamate.
Vi creerà problemi giocare sull'erba naturale invece che sul sintetico? Ci siamo allenati tutta quest'estate sul campo in erba naturale, memori dell'esperienza dello scorso anno, in cui abbiamo avuto anche molti problemi di crampi. Questo ci darà maggior forza.
Che fine ha fatto Geme (??)? Un giudizio su Tallo... Tallo lo conosciamo da diverso tempo e già due anni fa fece la fortuna del Chievo. E' un calciatoreforte e tecnico, bravo in tutte le fasi. Al nostro livello lo conosciamo benissimo.
Interviene Walter Sabatini: "La questione di Tallo è una di quelle fasi in cui chiedo un maggior lavoro a De Rossi. L'ho preso pur sapendo che non è pronto per la prima squadra. Lo abbiamo preso in prestito e spero che sarà introdotto a livello superiore. Su Geme posso dire che gli abbiamo offerto un quinquiennale, quindi un contratto importante. Non abbiamo fatto pazzie per trattenerlo perché lo avremmo fatto solo per talenti affermati".
Tallo è arrivato con un infortunio pregresso. Quante possibilità ci sono di vederlo in campo domani?
Tallo sarà della partita. Devo decidere se inserirlo subito o in corsa ma di sicuro sarà in campo.
Spadari è il '94 che ha fatto meglio nel precampionato, è d'accordo?
Il gruppo dei '94 l'ho trovato bene, nonostante le difficoltà di inserimento nella categoria superiore.
Devo dire quindi che sono ragazzi molto seri. Abbiamo riscontrato una grande crescita, al di là di Spadari.
Come stanno quei ragazzi che, saliti in prima squadra, poi sono riscesi in Primavera?In passato ci sono stati problemi psicologici, ma non in questo caso. Anzi, credo che l'esperienza della prima squadra li abbia migliorati.
Come stanno i difensori?I difensori stanno piuttosto bene e non ci sono problemi. Manca solo Romagnoli per l'infortunio contro l'Inghilterra. Un altro che non ci sarà è Carboni che ha avuto un risentimento.
Rispetto alla gara dello scorso anno sia Roma che Fiorentina sono molto cambiati. Che partita si aspetta?Io ho visto poco la Fiorentina, però posso dire che sono rimasti una squadra forte. Sicuramente saranno un po' più propositivi.
Una parola su Florenzi e Antei...Beh, Antei che segna di testa è il massimo! Comunque monitoriamo sempre i nostri ragazzi perché è un piacere vedere i frutti del nostro lavoro.
Lo scorso anno avete vinto uno scudetto praticamente sotto età. Quest'anno siete più esperti, cosa si aspetta? Partirete da favoriti?
Ci interessa poco partire favoriti o meno. Noi siamo concentrati sul lavoro settimanale, che è poi quello che fa la differenza. Lo scorso anno siamo partiti molto male, anche con delle polemiche. Poi però ci siamo ritrovati e abbiamo vinto. Credo che quest'anno, vista l'esperienza acquisita, partiremo meglio.
Lo scorso anno i 25.000 dell'Olimpico forse vi hanno un po' spaventato. Domani non sarà così, sarà un vantaggio?Dico con un po' di rammarico che lo scorso anno abbiamo patito un po' l'ambiente, però l'ostacolo maggiore è stata la Fiorentina. A noi, al di là del pubblico, interessa giocare e vincere. Fermo restando che auguro a tutti i miei ragazzi di giocare in futuro davanti a quel pubblico.
Spesso si creano troppe pressioni sui calciatori della Primavera della Roma che poi non sbocciano. Lei si è mai rammaricato degli effetti di queste pressioni sui calciatori?L'antidoto è l'unione di forze tra tecnici e società. I ragazzi vanno lasciati liberi di crescere e di sbagliare. E' vero che il ragazzo romano viene spesso idolatrato. Però è altrettanto vero che c'è chi li aspetta al varco. Anche nel precampionato abbiamo avuto un'esperienza di questo tipo.
Io credo che a livello mediatico questi ragazzi non sono ancora preparati e noi non abbiamo gli strumenti per prepararli. E' per questo che io chiedo sempre di non infierire troppo.
Per Sabatini: “Visto che ci sarà una nuova interazione tra Primavera e Prima squadra, Luis Enrique avrà voce in capitolo sulle scelte della Primavera?
Certo, sempre coordinandosi con De Rossi. Luis Enrique ha già visto la Primavera ma non ha certo l'arroganza di decidere lui le scelte. Al massimo, nel caso in cui voglia puntare su un giocatore, potrà chiedere a De Rossi di far giocare un calciatore, sempre nel rispetto dei ruoli”.
Alberto De Rossi dice: “Io spero che ci sia uno stretto contatto. Lo staff di prima squadra è sempre stato presente alle nostre partite. Io sono aziendalista, lavoro per la Roma e sono a completa disposizione dello staff di Prima squadra”.
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