Danso, l’incredibile storia: dalle visite mediche con la Roma all’Europa League vinta

Alla fine di agosto 2024 sembrava tutto fatto: l’austriaco Dansoera il rinforzo scelto dalla Roma per guidare la difesa, con un investimento vicino ai 25 milioni di euro versati nelle casse del Lens. Ma la trattativa sfuma all’improvviso, quando il giocatore non supera le visite mediche a causa di un’extrasistole ventricolare. Deluso, l'austriaco fa ritorno in Francia, mentre la Roma cambia rotta e punta su Hummels ed Hermoso per la retroguardia. Dopo l'avvio di stagione con il club francese, a gennaio arriva la svolta: il Tottenham lo preleva in prestito, con un riscatto fissato, ironia della sorte, proprio a 25 milioni. Nonostante una difesa falcidiata dai gol subiti, quasi 1.5 a partita, il difensore austriaco si afferma come una pedina chiave accanto a Romero, prima di fermarsi per un infortunio che lo tiene fuori un mese. Da qui torna a giocare sporadicamente. Come nella finale di Europa League contro il Manchester United, quando è entrato nel momento decisivo per blindare la vittoria e difendere il prezioso 1-0. Un anno di alti e bassi per lui, tra l’amaro addio alla Roma e la gioia di sollevare il trofeo europeo con gli Spurs.