news as roma

Dalla villa di Ringo Starr all’accusa di frode: ecco Vitek, il magnate pronto a rilevare il debito di Parnasi

L'imprenditore immobiliare ceco in trattativa con Unicredit ha un patrimonio personale da 2,5 miliardi di euro

Redazione

Novità all'orizzonte per Unicredit, Eurnova e per il progetto Tor di Valle. Una novità che arriva direttamente dall'est Europa, con un nome e un cognome. Radovan Vitek. Secondo quanto raccolto nei giorni scorsi dal portale specializzato milanofinanza.it, il magnate ceco sarebbe in trattativa per rilevare dall'istituto bancario il debito contratto da Eurnova. Una mossa che aiuterebbe Unicredit a snellire i bilanci e a eliminare definitivamente il problema Parnasi. Dallo scorso agosto i dialoghi si sono fatti sempre più fitti tra le parti, con Vitek che può mettere sul tavolo un patrimonio di circa 2,5 miliardi di dollari. Un giro di affari tenuto in piedi dalla sua società immobiliare, la Cpi Property Group, dal valore di 7,9 miliardi di euro. Per la definizione dell'accordo complessivo serviranno ancora alcuni giorni, settimane al massimo, in attesa dell'udienza che sancirà il definitivo fallimento delle società che fanno capo a Parsitalia.

IL PROFILO - Classe '71, nato a Brno (Repubblica Ceca) e residente in Svizzera a Cras Montana, Radovan Vitek ha già avuto rapporti con Unicredit in passato, come testimonia l'acquisizione nel lontano 2011 del famosissimo palazzo storico di Praga, sede della Zivnostenska bankaInizia l'attività imprenditoriale nei primi anni degli anni 90, concentrandosi subito sulle acquisizioni immobiliari. Ad oggi vanta proprietà private e centri commerciali in Ungheria, Croazia, Costa Azzurra e Polonia. Un player di assoluto rispetto con cui Friedkin potrebbe, chissà, dialogare a proposito della questione stadio. Un imprenditore, Vitek, dalle grandi capacità economiche e dalle passioni per le proprietà di lusso, come dimostra l'acquisto della tenuta di Ringo Starr nel Surrey per 14,5 milioni di sterline e quello del Borgo delle stelle in Costa Smeralda. Tante luci, ma anche qualche ombra per il magnate ceco. Venne infatti accusato di frode dalla giustizia americana, secondo quanto riporta il prestigioso portale Bloomberg, per un rastrellamento di quote di una società Lussemburghese con l'aiuto del colosso Rothschild & Co.