Ruben Providence, classe 2001, è il nuovo rinforzo della Roma Primavera. L'esterno francese, questa mattina a Villa Stuart per le visite mediche, arriva dal Paris Saint-Germain, per un cifra vicina ai 400 mila euro più il 25% sulla futura rivendita. L'enfant prodige ha trovato l'accordo con i giallorossi per un contratto quadriennale (fino al 2023) e si aggregherà alla rosa di Alberto De Rossi.
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Da Thiago Motta alle sapienti mani di De Rossi: Roma, ecco l’enfant prodige Providence
L'esterno destro francese si aggregherà alla rosa Primavera, per lavorare su pregi e difetti nella nuova esperienza in giallorosso
I PRIMI OSTACOLI - Ruben comincia a giocare all'età di 6 anni nelle squadre della sua città (Lagny-sur-Marne). Al Thorlgny, viene notato dagli osservatori del Paris Saint-Germain che, battendo la concorrenza dell'Amiens ma soprattutto del Valencia, lo portano rapidamente nella Capitale francese. Nella squadra U17 trova una vecchia conoscenza del calcio italiano, Thiago Motta, che difficilmente lo lascia in panchina: "È un giocatore allegro, che sorride sempre e ha la testa sulle spalle, ma allo stesso tempo sensibile e introverso, Motta gli ha parlato di recente, gli ha detto che stava facendo cose buone e che aveva bisogno di migliorare il pressing”, ha dichiarato nel dicembre scorso il padre, riguardo alle difficoltà del classe 2001. Nonostante ciò, il talentino è stato autore anche di buone prestazioni in UEFA Youth League, con un gol e 2 assist nell’ultima edizione.
PREGI E DIFETTI - Voluto fortemente dal neo ds giallorosso Gianluca Petrachi, Providence è pronto a stupire e far parlare di sé. Un’ala che può giocare indifferentemente su entrambe le fasce, veloce ed abile nell’uno contro uno, tanto da creare molto spesso superiorità numerica utile alla manovra offensiva. La caratteristica che balza subito all'occhio, è la notevole capacità nella conduzione di la palla in piena corsa, la quale non si allontana difficilmente dai suoi piedi. Proprio per la bravura nel dribbling, gli avversari sono frequentemente costretti al fallo pur di arginarlo, concedendo spesso calci di punizioni da sfruttare. Dotato di un discreto tiro (anche con il mancino), sa disimpegnarsi bene sia negli spazi stretti che larghi.
Providence è un prospetto che sa essere determinante sia in fase di finalizzazione che di assistenza, ma ha bisogno di lavorare sui movimenti in copertura e nel pressing. Fisicamente brevilineo, è dotato di baricentro basso, ma deve ulteriormente rafforzare la sua struttura corporea in modo tale da essere più competitivo nei duelli spalla a spalla. Soprattutto, può migliorare nella continuità nell’arco dei 90 minuti, per essere davvero una spina nel fianco delle difese avversarie.
TALENTO DA VALORIZZARE - Per il salto di qualità verso la prima squadra, sarà fondamentale il lavoro di Alberto De Rossi. Il tecnico della Roma Primavera dovrà limare le carenze del classe 2001 in entrambe le fasi, inquadrandolo tatticamente nel migliore dei modi. Il suo ruolo è quello di ala (principalmente destra) di un 4-3-3 o esterno offensivo di un 4-2-3-1. Proprio su questo secondo modulo verrà basato il lavoro sul campo, con Providence che è chiamato a sostituire nel migliore dei modi l'ex Cangiano, passato al Bologna. Il tempo è dalla sua parte, ma Ruben vuole bruciare le tappe.
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