Da Juric a Gasperini, Roma-Inter dopo la sosta racconta una nuova storia

Torniamo indietro di un anno, al 20 ottobre 2024. La sosta Nazionali era appena terminata e la Roma si ritrovava in una fase di crisi profonda, sia dal punto di vista tattico che identitario. Ivan Juric, arrivato da appena un mese, non era riuscito a dare lo slancio necessario dopo un avvio difficile sotto la gestione De Rossi. Di fronte c’era un’Inter affamata e sicura di sé, guidata da Simone Inzaghi. Il risultato fu quasi scontato: vittoria nerazzurra grazie a Lautaro Martinez, che trafisse la difesa giallorossa, immergendo la Roma in un momento di difficoltà ancora più acuto. Ora torniamo al presente: di nuovo, la sosta Nazionali è appena finita e Roma e Inter si preparano a sfidarsi nuovamente all’Olimpico. Ma questa volta la musica è cambiata. La Roma non è più quella incerta di un anno fa.

Sotto la guida di Gasperini, è emerso finalmente un progetto tecnico chiaro e ambizioso, capace di costruire una squadra solida, competitiva e credibile. La classifica ne è la prova: i giallorossi guidano il campionato con merito e convinzione. Anche l’Inter ha cambiato volto. Via Inzaghi, dentro Cristian Chivu, giovane allenatore che dopo un inizio complicato ha saputo rilanciare i nerazzurri, riportandoli ai livelli che ci si aspettava da una delle grandi del calcio italiano. La sfida di domenica non è dunque soltanto un incontro tra due squadre, ma un vero e proprio racconto di trasformazioni, ambizioni e nuovi equilibri. In un solo anno, la Roma ha cambiato pelle profondamente. Da squadra in crisi e senza certezze, è diventata un progetto solido e ambizioso, capace di guidare la classifica con autorevolezza e di guardare finalmente al futuro con fiducia. Questa partita sarà molto più di un semplice confronto sportivo: sarà l’occasione per dimostrare che la strada intrapresa è quella giusta e che, dopo tanto tempo, la Roma è tornata a essere protagonista, con la voglia di scrivere una nuova pagina di gloria.