Curve divise, Giorgio Sandri: “Prefetto, la prego, tolga quella barriera”

La redazione di 'Iogiocopulito', come riporta Il Fatto Quotidiano, è andata a trovare Giorgio e Cristiano Sandri, padre e fratello di Gabriele nella sede della Fondazione Gabriele Sandri Onlus, che dal 2007 è impegnata contro ogni forma di violenza.

Partendo dal ricordo di quel drammatico giorno di novembre, Giorgio e Cristiano ci hanno raccontato le attività che la Fondazione ha portato avanti in tutti questi anni, nel ricordo del compianto Gabriele. Si è parlato anche della situazione attuale che riguarda il calcio romano e in particolar modo allo sciopero delle due tifoserie.

Per questo Giorgio Sandri ha voluto lanciare il suo messaggio al prefetto di Roma Franco Gabrielli: "Ho sempre detto che da quando Gabriele non c’è più non è mai successo nulla dentro gli stadi d’Italia e non solo di Roma, quindi non credo che la divisione delle curve sia un’operazione che porti tranquillità e sicurezza allo stadio. E’ solo volta ad allontanare le tifoserie e i tifosi dallo stadio per farli stare seduti sulla poltrona e accendere le tv. Cosi si spegne il sentimento e a lungo andare si spegneranno anche le televisioni. Prefetto Gabrielli la prego levi la barriera perché non serve a niente".