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Cristante: “Bravissimi a reagire. Ci vuole anche una sana presunzione”

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Le parole del centrocampista giallorosso: "Era importante vincere e ancora meglio contro un avversario diretto fuori casa come l'Inter"

Redazione

Il centrocampista giallorosso Bryan Cristante ha parlato dopo la partita vinta 2-1 dalla Roma contro l'Inter. Queste sono le sue parole:

CRISTANTE A SKY SPORT

"È stata una vittoria importante a casa dell'Inter in uno stadio pieno, siamo stati bravissimi a reagire e ribaltare".

C'è stata una sorpresa di formazione, senza Abraham è cambiato qualcosa? "L'abbiamo preparata così, abbiamo la fortuna di avere attaccanti forti davanti, poi il mister decide in base alle partite. Meglio avere tante soluzioni per avere più idee davanti".

Tu giochi sempre con qualsiasi allenatore e ct... "Per fortuna (ride, ndr). Finché si gioca è sempre meglio e quando si vince ancora di più".

Abbiamo visto due gesti tecnici che ci hanno colpito: il gol di Dybala e il carisma di Smalling. "Sì, sappiamo tutti che Paulo è un fuoriclasse, è arrivato per fare la differenza e la sta facendo, è uno di quei giocatori così ti cambiano la partita. Vai sotto e trovi un gol così e riapre la partita. Da quando Smalling è qui sta facendo grandi partite e stagioni, lo continua a dimostrare ogni domenica".

Vittoria che serve non solo per la classifica, ma per la fiducia? "Sì, abbiamo perso l'ultima con l'Atalanta e la classifica è ancora molto corta, ogni partita ti può far fare uno step in avanti o indietro. Era importante vincere e ancora meglio contro un avversario diretto fuori casa come l'Inter".

CRISTANTE A DAZN

La frase di Mancini sul gol dell’1-1.“Ci vuole anche una sana presunzione, ci vuole anche questo anche quando senti che nella partita sei superiore. Serve per caricarci e darci ancora più spinta. Inter e Roma sono due squadre che hanno qualità e questo fa la differenza nei 90 minuti”.

Vittoria in uno scontro diretto.“Ci dava fastidio, negli ultimi anni avevamo fatto fatica fuori casa e andare subito sotto contro l’Inter non è stato bello. Siamo stati bravi a ribaltarla e a portarla a casa. Oggi abbiamo meritato di vincere e penso che la prestazione sia molto buona”.

L’intesa con Matic.“Sì, Matic è un campione. Ha giocato tanti anni in Premier ed è un giocatore forte. Quando si gioca tanto insieme poi i meccanismi diventano sempre più automatici ed ogni partita diamo qualcosa in più per migliorare l’intesa”.

Avete visto Mou?“Sì. Dove era? E’ un segreto, un luogo segreto. Se è giusto far sognare i tifosi? Bisogna stare sempre nel mezzo e non creare troppa aspettative. Già la parola scudetto è un po’ troppo ma non siamo gli ultimi arrivati. Dobbiamo pensare partita per partita e se facciamo match come quelli di oggi sappiamo che ce la possiamo sempre giocare”.

CRISTANTE A ROMA TV+

“Avevamo già fatto molto bene con l’Atalanta, poi purtroppo abbiamo perso. Oggi era importante vincere, non potevamo perdere troppi punti, soprattutto ora che siamo tutti vicini in classifica. Scontro diretto in trasferta contro l’Inter, è una grande vittoria”.

Adesso bisogna dare continuità... “Chiaro, assolutamente. Abbiamo vinto qui, ma questo non deve essere una scusa, ma anzi deve darci uno stimolo in più per vincere anche la prossima in casa e rimanere lì davanti. Poi vediamo cosa succederà”.

C’è qualcosa su cui la Roma sta crescendo rispetto allo scorso anno? “Penso che questa sera l’abbiamo dimostrato. Oggi siamo andati sotto ma non ci siamo disuniti a differenza di quanto accadeva l’anno scorso. Siamo rimasti compatti e poi l’abbiamo addirittura vinta”.