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Cristante: “Roma tosta, sfortunati sul gol subito. L’importante era vincere”

LaPresse

Le parole del centrocampista giallorosso: "Ora andiamo lì con due risultati su tre"

Redazione

Dopo la vittoria per 2-1 sul Porto, ha parlato anche Bryan Cristante: l'ex Atalanta oggi ha giocato da mezzala accanto a De Rossi e Pellegrini nel centrocampo tutto italiano della Roma. Ecco le sue parole.

CRISTANTE A SKY 

Tutto aperto.

In Champions è spesso così, era importante vincere in casa anche se abbiamo preso questo gol sfortunato. Dobbiamo ripetere la stessa partita anche lì.

Avete trovato difficoltà con una partita fisica?

Sapevamo che era una squadra fisica e tosta, siamo stati bravi e siamo stati belli tosti, bravi ad andare sul 2-0.

Il gol condiziona una prestazione quasi perfetta?

Sicuramente era meglio non prenderlo, ma in Champions è così e ora abbiamo due risultati su 3. Era importante vincerla.

Su Conceicao e il battibecco con Di Francesco.

Non ho ben capito, ma nulla di che. Episodio da 2-3 minuti di discussione ma niente di particolare.

Da lì avete avuto più spinta anche dai tifosi.

Siamo stati bravi dall'inizio, abbiamo dato le fiammate giuste per fargli male quando ci lasciavano qualche spazio.

CRISTANTE IN ZONA MISTA 

Che partita è stata?

Sapevamo che loro erano una squadra molto fisica. Abbiamo preparato bene la partita, approfittando degli spazi che ci hanno concesso abbiamo fatto gol.

C'è amarezza per quel gol casuale?

Si c'è sicuramente, c'è stata molta sfortuna nel prendere quel gol. L'importante era vincere in casa.

Nel finale avete provato a fare il terzo o eravate più preoccupati a difendervi?

Nel finale eravamo in vantaggio quindi eravamo più difensivi, abbiamo provato a fargli il terzo ma l'importante era vincere la partita.

Come ti trovi a giocare con De Rossi?

Daniele è un grande giocatore, non serve sicuramente questa annata a dimostrarlo. Quando è in campo si fa sempre sentire.

Quanto è importante giocare con un'atmosfera così e lo stadio pieno?

È bello, quando lo stadio è pieno è sempre bello. È bello giocare con i tifosi.

Siete guariti definitivamente?

Dobbiamo dimostrarlo ogni partita, ogni partita è una gara a sé. Per questa partita eravamo guariti, adesso lunedì lo dobbiamo far vedere di nuovo.