"Questa Lazio non ha bisogno di uno psicologo". Ne è sicuro l'ex presidente biancoceleste, Sergio Cragnotti, che ha parlato in esclusiva con "Sportal.it".
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Cragnotti: “Questa Lazio non ha bisogno di uno psicologo”
“Questa Lazio non ha bisogno di uno psicologo“. Ne è sicuro l’ex presidente biancoceleste, Sergio Cragnotti, che ha parlato in esclusiva con “Sportal.it”.
I biancocelesti hanno appena incassato l'ennesima sconfitta in una stracittadina ma l'ex patron non sembra preoccuparsi: "Non è vero che c'è un complesso di inferiorità nei confronti della Roma, ne abbiamo vinti tanti di derby e continueremo a farlo. Sotto la mia gestione, ad esempio, ci capitò di vincerne quattro consecutivi. Domenica credo che i giallorossi fossero più motivati, avevano più carica per sopperire ad un momento difficile come quello dell'eliminazione dalla Champions. E' un momento in cui la Roma sente di più le sfide con la Lazio. Reja? Non lo conosco, Lotito lo saprà certamente giudicare meglio di me".
E a proposito di Lotito, spesso contestato dai tifosi per la sua gestione della società, Cragnotti, che di soldi per acquistare grandi campioni ne spendeva eccome, si è così espresso: "Rispetto a quando ero presidente io i tempi sono cambiati, anche l'ambiente è diverso. Considerando la crisi economica mondiale penso sia inevitabile gestire le società di calcio senza spendere troppi soldi. E' inevitabile fare quello che sta facendo Lotito". Infine a proposito delle ambizioni e degli obiettivi stagionali l'ex numero uno della Cirio ha mostrato ottimismo e fiducia: "Penso che se non arriverà a conquistare un posto per la Champions la Lazio comunque raggiungerà sicuramente l'Europa League". Negli anni della presidenza Cragnotti, dal 1992 al 2003, il club romano è riuscito a vincere 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, 1 Coppa delle Coppe e 1 Supercoppa Europea.
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