Corte sportiva d’appello: pena sospesa a Garcia. Holebas, ricorso accolto

La corte sportiva di appello della Figc ha sospeso l'esecutività della squalifica di due giornate per Rudi Garcia, tecnico della Roma, trasmettendo gli atti alla Procura federale per ulteriori accertamenti. L'allenatore sarà regolarmente al suo posto già da domani.

Accolto il ricorso contro la squalifica per un turno del giocatore giallorosso Holebas. Il giocatore è quindi convocato per la partita di domani e lo sottolinea anche la Roma tramite il suo profilo Twitter: "Accolto il ricorso per Cholevas: il difensore giallorosso è tra i convocati per #RomaMilan". Mentre per Garcia, la società scrive: "Squalifica sospesa: Rudi Garcia sarà in panchina a #RomaMilan".

Questo il comunicato ufficiale della Corte di Giustizia Federale, pubblicato su figc.it:

Sospesa l’esecutività della squalifica di due giornate inflitta al tecnico della Roma Rudi Garcia per ulteriori accertamenti: la Corte Sportiva d’Appello “impregiudicata ogni valutazione in rito e nel merito e la tutela del contraddittorio, dispone la trasmissione del fascicolo con gli atti tutti disponibili alla Procura Federale, affinché vengano accertati gli accadimenti oggetto di giudizio, acquisite le testimonianze eventualmente occorrenti”.

Accolto invece il ricorso del club giallorosso avverso la sanzione della squalifica per una giornata effettiva di gara inflitta al calciatore Holebas Jose Lloyd a seguito della gara Genoa-Roma; ridotta da due ad una giornata la squalifica nelle gare di Tim Cup per l’allenatore della Sampdoria Sinisa Milajlovic. Respinto, infine, il ricorso del Genoa contro la squalifica di tre giornate per il calciatore Diego Perotti.

LA GIORNATA - La notizia è arrivata dopo la giornata di oggi trascorsa a discutere il ricorso della Roma presso la corte sportiva d’appello della FIGC. Il ricorso trattava la squalifcata di due giornate a Rudi Garcia e di una giornata a Josè Holebas, in seguito ai fatti accaduti al termine di Genoa-Roma. In loco si sono presentati Garcia, il suo vice Bompard e Fichaux, il medico sociale Francesco Colautti, il direttore generale Mauro Baldissoni, l’avvocato Antonio Conte, il preparatore dei portieri Guido Nanni, il T-manager Salvatore Scaglia e i preparatori Vito Scala e Paolo Rongoni.

Al termine dell'audizione, sono usciti i protagonisti con Baldissoni che ha comunicato un'informazione chiave per la positiva conclusione della vicenda: "Retromarcia dello steward? Non una retromarcia perché capisco che nella concitazione del momento lo steward possa aver male interpretato, c’era tensione. Si è reso evidentemente conto che non c’era nessuna aggressione e che non c’era motivo per cui Garcia o chi per lui potesse aggredire uno steward. Ripeto, l’unico tentativo in quel frangente era di aprire il tunnel per proteggere i giocatori che stavano rientrando, quindi quello che è successo era finalizzato soltanto a questo. Evidentemente si è reso conto che quello che aveva detto andava oltre a quello che effettivamente era avvenuto, lo ha voluto precisare e noi lo abbiamo presentato alla corte".