Contro il Sassuolo la Roma torna a vedere la luce. Dopo quasi due mesi di gare in notturna

(di Guendalina Galdi)Bella di notte, sì. Ma è dallo scorso 9 febbraio, giorno di Lazio-Roma, che la Roma non gioca di pomeriggio. A Reggio Emilia, domenica, la squadra di Rudi Garcia giocherà addirittura alle 12.30. E la notte prima cambierà l'ora, si tornerà a quella legale con le lancette avanti di un'ora. Roma, la Roma, è bella in ogni istante, anche di giorno e lo dimostra il fatto che nel precedente lunch match disputato in stagione ha brillato più del sole di Verona, ed anche in quello prima ancora, giocato in casa l'8 dicembre, ha superato la Fiorentina con la decisiva rete di un Mattia Destro al rientro dopo 8 mesi di stop. La Roma ha poi vinto 3-1, sempre come antipasto della domenica di campionato, sull'Hellas al Bentegodi: reti di Ljajic, Gervinho e Totti.

Possibile sia questo il tridente di partenza contro il Sassuolo di Di Francesco? L'attacco è il reparto che in questo periodo non ha problemi legati a squalifiche o infortuni. Tutti pronti, tutti a disposizione. Sarà solo questione di turnover. Per Adem Ljajic potrebbe essere l'occasione giusta per tornare tra gli undici titolari. L'ultima volta che partì dal 1' fu nello scorso Roma-Inter (0-0) in un Olimpico senza Curve. L'ultimo gol dell'attaccante serbo risale al 26 gennaio, proprio in occasione della prima uscita alle 12.30 dell'anno della Roma. Come detto, sul tabellino dei marcatori anche i nomi di Gervinho e Totti. L'ivoriano che si è aggiudicato, in questa prima porzione di 2014, il primato come miglior assist man della Serie A, e Francesco Totti che festeggia oggi l'anniversario della sua storia con la Roma. Ventuno anni fa esordiva nella massima serie italiana con la maglia numero 16 (come la sua età allora, come quella di De Rossi oggi, l'altra bandiera di Roma). Fedeltà e passione, gli ingredienti giusti per alimentare questo amore più che ventennale ormai. "Sarebbe fantastico poter replicare giocatori come Totti, De Rossi e Florenzi"ha detto, a ragione, James Pallotta a Sky. Ieri sera è ripartito per gli Stati Uniti ma tornerà per definire altre questioni legate ai rinnovi dei contratti di Rudi Garcia, perchè no di Rodrigo Taddei, e di Miralem Pjanic per placare i deliri compulsivi del Psg, per esempio. Ma senza fretta, succederà a fine stagione. A secondo posto aggiudicato. A qualificazione diretta in Champions raggiunta. Ora il campo. E se Pallotta e società si occupano del campo futuro, quello del nuovo stadio (il cui plastico è esposto presso la Mostra 'Roma Ti Amo' di Testaccio), Garcia pensa al presente: il Sassuolo che domani si dedicherà ad una seduta di rifinitura a porte chiuse. Oggi pomeriggio a Trigoria la Roma è scesa in campo, dopo una parte iniziale svolta all'interno della palestra, e si è dedicata a degli esercizi sul possesso palla prima, e sulle palle inattive poi, prima di concludere l'allenamento odierno con un'esercitazione sulla trasmissione del pallone e conseguenti tiri in porta. Anche per i giallorossi domani sarà vigilia, giorno della rifinitura; alle 13.15 la conferenza stampa di Rudi Garcia, poi la partenza verso Reggio Emilia. La sera, a letto presto. Le lancette un'ora avanti si dice tolgano un'ora di sonno. Sembra. La direzione arbitrale della gara sarà affidata al sig. Rizzoli della sezione di Bologna che torna a dirigere la Roma per la seconda volta in stagione.