Condanna Bogdanov, GUP: “Le pene sono state equilibrate”

«Ho accolto le richieste del pm e, dal punto di vista giuridico, mi è sembrata una sentenza equilibrata». Lo afferma il gup Analisa Giacalone dopo la sentenza di condanna per Ivan Bogdanov e per gli altri tre ultrà serbi

processati oggi con rito abbreviato per gli scontri allo stadio Ferraris di Genova che provocarono la sospensione della partita Italia-Serbia del 12 ottobre scorso. Il giudice, concedendo le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti contestate, ha spiegato «di aver tenuto in considerazione che, nonostante i fatti siano stati gravi, in carcere i quattro serbi hanno tenuto un comportamento corretto e in udienza non hanno reso dichiarazioni ma si sono richiamati a quello che avevano già detto». Il gup ha spiegato che finchè la sentenza non è appellata la decisione sulle misure cautelari competono al giudice. In pratica il difensore potrebbe fare una richiesta di scarcerazione e, se venisse accolta, la pena verrebbe, per il momento, sospesa e scatterebbe l'espulsione.

(ANSA)