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Come un’araba fenice è il momento di rinascere dalle ceneri

(di Daniele Scasseddu) – Ceneri, questo resta di una squadra ormai sull’orlo di una crisi di nervi. Il gioco latita da mesi, la fortuna, preziosa alleata nella scorsa stagione, ha voltato le spalle a questi ragazzi ed al tecnico di San Saba.

Redazione

(di Daniele Scasseddu) – Ceneri, questo resta di una squadra ormai sull’orlo di una crisi di nervi. Il gioco latita da mesi, la fortuna, preziosa alleata nella scorsa stagione, ha voltato le spalle a questi ragazzi ed al tecnico di San Saba.

La mancanza di una società forte e stabile alle spalle si fa sentire, per questo si sta cercando di giungere ad un epilogo positivo in tempi brevi circa il trasferimento di proprietà alla cordata americana capeggiata da Thomas DiBenedetto. La Roma, per dare un senso a questa stagione deve reagire già da domani in Champions contro lo Shakthar cercando di ritrovare quell’entusiasmo che in passato ha permesso di ottenere importanti risultati.

OTTAVI DI CHAMPIONS – Il presente si chiama Shakthar. La Roma domani sera, ore 20.45 Stadio Olimpico non può fallire l’appuntamento che potrebbe proiettarla ai quarti di finale della massima competizione continentale. La squadra ha effettuato in mattinata l’allenamento di rifinitura sui campi di Trigoria. Fortunatamente c’è Mirko Vucinic, che si è ripreso dallo stato influenzale di ieri, mentre è assente Julio Sergio il quale ha provato ad entrare in campo, ha camminato con scarpe da tennis ma è poi scuotendo la testa è tornato negli spogliatoi. All’assenza di Julio Sergio, si va a sommare quella del Pek, neppure quest’ultimo infatti è presente nella lista dei convocati per la gara di domani. L’unico precedente in casa della Roma sorride alla squadra giallorossa; infatti nella stagione 2006/2007, sempre in Champions League la Roma s’impose contro gli ucraini con un netto 4-0. Il momento non troppo positivo della Roma in campionato si riflette nella sterile cornice di pubblico che dovrebbe esserci domani sera: si parla di appena trentamila paganti. "Chi riteneva lo Shaktar facile domani si ricrederà”,con queste parole mister Ranieri si è espresso al riguardo della consistenza della squadra ucraina; stesse parole il mister le spese anche alla vigilia della partita di campionato contro il Cagliari nel girone d’andata: il risultato lo ricordiamo tutti, speriamo che questa volta la storia finisca in modo diverso. La squadra ucraina ha effettuato oggi l’allenamento di rifinitura allo Stadio Olimpico. Gli uomini di Lucescu si dicono fiduciosi sull’esito del match di domani sera. "Penso che abbiamo una grande opportunità. Ci siamo preparati bene, trascorrendo il nostro tempo a Dubai e in Spagna, e ci sono grandi possibilità di vittoria per noi” così si è espresso l’attaccante Eduardo. In conferenza stampa lo stesso Lucescu prospetta una gara dura ma non impossibile per i suoi ragazzi: ”Mi aspetto una Roma nervosa, ma come Wenger ha detto lo Shaktar è una squadra giovane con grande futuro difficile da battere. Io sono convinto che sarà una bella partita".

QUESTIONE SOCIETARIA – E’ giunta nel tardo pomeriggio di oggi la notizia che si attendeva da giorni: “Compagnia Italpetroli comunica che, nell'ambito del processo di dismissione del pacchetto azionario di controllo in A.S. Roma, si è deciso di procedere ad una fase di negoziazione esclusiva con la società statunitense DiBenedetto AS Roma LLC che, come comunicato in precedenza, ha formulato l'offerta più competitiva tra quelle pervenute”. Via libera ,quindi, agli americani: Il cda di Roma 2000, nel corso della riunione operativa di oggi pomeriggio, ha concesso ufficialmente un periodo di trattativa in esclusiva per l'acquisto della Roma al gruppo statunitense di Thomas Richard DiBenedetto. In nottata erano stati spediti all'advisor Rothschild gli ultimi documenti richiesti da Unicredit per garantire la tracciabilità dei fondi dell'operazione. Nel pomeriggio, il tavolo tecnico a cui ha preso parte il presidente di Roma 2000 Zimatore, Rosella Sensi, e il responsabile corporate per il centro-sud di Unicredit, Muto, ha ritenuto soddisfacente le integrazioni e aperto la trattativa. Tempi brevi, a questo punto: il termine fissato per la trattativa è di 30 giorni, ma potrebbero non essere necessari. Si parte, infatti, dall'accordo raggiunto già a New York tra i vertici della banca e i rappresentanti della cordata. Entro un paio di settimane, se come sembra la trattativa andrà a buon fine, si potrebbe arrivare alle firme. La cordata americana è capeggiata da Thomas R. DiBenedetto, ma è composta anche da Richard D'Amore, Michael A. Ruane e James J. Pallotta. Si tratta di quattro soggetti tutti di altissimo livello internazionale e specializzati in uno specifico ambito finanziario; tutti con eccellenti potenzialità economiche e con grande acume per il business.La notizia dell’esclusiva al gruppo americano è stata commentata anche da Paolo Fiorentino, chief operating officer di Uncredit: ”Andiamo avanti nel processo negoziando in esclusiva con il gruppo americano che fa capo a Di Benedettol; la loro offerta ci ha convinto non solo perchè finanziariamente più solida ma anche per gli investimenti e per la valorizzazione della squadra che il progetto prevede. Una valorizzazione che era tra i nostri obiettivi e che la squadra, il team ed i tifosi romani si aspettano e meritano".

REBUS E RUMORS –Ora non sto pensando al contratto, la mia priorità è la Roma” , con queste parole oggi Mexes, in conferenza stampa ha dribblato l’argomento rinnovo contrattuale. D’altro canto c’è chi assicura come il francese abbia già deciso il suo futuro: "Alcune squadre si sono fatte sotto per Mexes, ma lui ha risposto che ha già concluso con il Milan", ha affermato Gianluca Di Marzio. Come andrà a finire questa vicenda lo scopriremo soltanto nei prossimi mesi. In questo momento si parla molto anche del futuro di Ranieri: voci parlano addirittura di un rischio esonero in caso di sconfitta domani contro la squadra ucraina, con Montella pronto a sostituirlo in corsa. Il tecnico non si scompone e dribbla i riferimenti: "L'allenatore è come il marito, è l'ultimo a saperlo”. Accanto a questi, la Roma dovrà affrontare anche altri rebus: Cassetti e Perrotta hanno il contratto in scadenza e potrebbero dire addio in caso di mancato accordo per il rinnovo. Nella prossima stagione invece toccherà a Menez, il quale avrà il contratto in scadenza. Rumors di mercato riguardano anche Mirko Vucinic e Daniele De Rossi: il nuovo Blackburn dei miliardari del marchio Venky's vogliono investire sul mercato e fare grande la squadra e si dicono pronti a fare un’offerta di 25 milioni per l’attaccante montenegrino. http://www.forzaroma.info/calciomercato-as-roma/36526-il-blackburn-vuole-diventare-grande-con-vucinic.html. Il Manchester United, invece, torna alla carica per Daniele De Rossi. Alex Ferguson è sempre stato un grande estimatore del centrocampista della Roma e della Nazionale e, secondo la stampa inglese, ha deciso di presentare un'offerta importante al club giallorosso: 33.6 milioni di sterline, ovvero 40 milioni di euro per il 27enne 'capitan futuro' della Roma.

Al di là delle questioni calcistiche, oggi è stato soprattutto il giorno di Fabrizio Carroccia, anzi di Mortadella “re di Roma”.Tanti amici (oltre 1000 persone) ma soprattutto la grande presenza della tifoseria giallorossa si è radunata oggi presso la Basilica del Verano per i funerali. Tra gli amici di Fabrizio anche calciatori della Roma del presente e del Passato: da Totti a De Rossi, passando per Aldair, Conti, Nela e Cervone