Colomba: “Ammiro la Roma perchè ha messo l'allenatore al centro del progetto”

“Una volta gli esoneri erano meno frequenti, al giorno d’oggi si viene esonerati perché magari si pensa che in futuro le cose possano andare male.

La classifica non basta più, brucia sempre essere esonerati per qualsiasi allenatore ma ora spesso si fa l’esonero preventivo”. Sono le parole di Franco Colomba a Radio Manà Manà Sport 24 che analizza poi la situazione dell’Inter: “Ranieri adesso è il bersaglio di tutti, viene da un periodo negativo. Chievo-Inter è più decisiva per i clivensi, i nerazzurri stanno vivendo un’annata negativa. Hanno toppato qualcosa nell’avvio di stagione”.

L’effetto Mourinho devastante? Colomba la vede così: “Il Chelsea con Ancelotti ha fatto bene dopo il portoghese. Poi nel calcio non ci si accontenta mai, invece bisogna ricordare che i giocatori invecchiano e che sono umani”. Durante la trasmissione ‘C’è calcio per te’, l’ex tecnico del Parma parla poi del Napoli che sta bene: “Ha trovato un buon assetto e Lavezzi è più goleador. Non credo che possa essere disturbato dalla Champions, anzi credo possa trovare i giusti stimoli per fare bene contro il Chelsea”.

In Italia serve pazienza per lavorare con i giovani e secondo Colomba: “Wenger, per esempio, che è un maestro in questo qui da noi non avrebbe avuto la stessa continuità. L’allenatore deve essere al centro del progetto, come avviene a Roma. Luis Enrique crede nel suo progetto, magari nel primo anno non arriveranno i risultati ma fa parte del percorso di crescita. La Roma può fare questo tipo di ragionamento, chi invece deve vincere per forza o chi deve salvarsi non si può permettere di fare questo tipo di ragionamento”.

Mister Colomba parla poi della lotta Scudetto: “Ibrahimovic porta un qualcosa in più al Milan, è un giocatore molto umorale ma in campionato è molto affidabile. Conte sta facendo rendere la Juve anche più del vero valore dei bianconeri se riuscisse ad assorbire la flessione dovuta ai pareggi sarebbe un’ottima cosa”. Infine un punto sulle sfide delle romane. “Il Bologna è una squadra rognosa, fanno schermo davanti la difesa e ripartono bene. Non sarà una partita semplice per la Lazio che gioca meglio con le squadre che di solito fanno la partita. Mudingayi – continua - insieme a Perez fa un’ottima diga e mancando uno dei due sarà un problema per Poli, ci sarà comunque Pulzetti o Taider. La Roma dovrà essere brava a tenere il possesso palla e a concretizzarlo ma allo stesso tempo deve stare attenta al contropiede del Palermo”. Conclude Colomba.