Club americani, cinesi e arabi vogliono Totti. Ma lui ha deciso: o Roma o ritiro

I pochi minuti giocati nella gara di Champions contro il Real Madrid e le parole al termine della gara rivolte al giornalista spagnolo che voleva intervistarlo ("Ormai che ci fai con me?", ndR) hanno riaperto il caso riguardante il futuro di Francesco Totti.

In questo momento il capitano della Roma si sente ai margini della squadra, nonostante creda di poter ancora dare un contributo. A marzo il presidente Pallotta sbarcherà nella Capitale e, sicuramente, uno dei temi che verranno trattati sarà proprio quello riguardante l'eventuale prolungamento del contratto del numero 10 (attualmente in scadenza a giugno di quest'anno).

Ovviamente all'estero la stima nei suoi confronti non accenna a diminuire. Secondo alcune indiscrezioni, diverse squadre della Cina, degli USA, del Giappone e degli Emirati Arabi si sarebbero fatte concretamente avanti per cercare di ingaggiare Totti in vista della prossima stagione. Difficile però immaginare il capitano lontano da Roma. La sua decisione sarà resa pubblica a breve in un'intervista televisiva: o gli sarà data l'opportunità di proseguire la carriera da calciatore, con un ruolo importante in squadra, o a fine stagione sarà ritiro. Questa è la sensazione in attesa del faccia a faccia tra il numero 10 e Pallotta.