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Ci vuole un grande centravanti per sognare anche in Europa?

(di Luca Parmigiani) Alla Roma manca un bomber da 15-20 gol a stagione? E’ questo l’interrogativo che serpeggia tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Nonostante  la buona media-gol di Mattia Destro (sei reti finora),

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(di Luca Parmigiani) Alla Roma manca un bomber da 15-20 gol a stagione? E’ questo l’interrogativo che serpeggia tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Nonostante  la buona media-gol di Mattia Destro (sei reti finora), l’opinione comune è che alla squadra giallorossa manchi quel centravanti di razza che risolva le situazioni più complicate nei momenti decisivi.

La formazione di Garcia è una grande cooperativa del gol, come testimoniano i quattordici marcatori diversi, all’interno della quale manca però il bomber alla Ibrahimovic, alla Suarez o alla Tevez. Quell’attaccante cattivo, capace di sbrogliare la matassa quando le difese avversarie sono chiuse o quando è necessaria la zampata vincente.

Su Destro il dibattito è aperto su chi lo ritiene il centravanti del futuro e chi invece pensa che alla Roma serva un attaccante di primo piano. Queste riflessioni trovano maggiori spunti osservando gli ultimi risultati dei giallorossi: un gol fatto nelle ultime tre partite (segnato peraltro da un centrocampista, Nainggolan), nonostante le tante occasioni create dai ragazzi di Garcia.

Andando a fare un confronto con le principali squadre degli altri maggiori campionati europei (Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1), emerge un dato chiaro: tutti i top club, che occupano le posizioni di vertice nei rispettivi tornei, hanno un bomber, un centravanti.

Dal Real Madrid al Liverpool per finire al Bayern Monaco e al Psg, le grandi squadre si appoggiano ai loro bomber, i quali hanno una grande incidenza sul totale dei gol realizzati dalla propria squadra. Questa percentuale infatti è minimo del 20%, arrivando persino oltre il 30%. Ciò avviene nel Psg con Ibrahimovic (23 gol sui 67 totali, ossia il 34%), nell’Atletico Madrid con Diego Costa (21 gol sui 63 totali, ossia il 33%), nel Liverpool con Suarez (24 gol sui 73 totali, ossia il 32.8%) e nel Real Madrid con Cristiano Ronaldo (24 gol sui 76 totali, ossia il 31%).

In Italia, Tevez e Higuain, i cannonieri di Juventus e Napoli, incidono sul totale dei gol realizzati rispettivamente per il 23% e il 25% (il bianconero ha segnato 15 reti mentre l’azzurro 13). Nella Roma, come appena detto, il capocannoniere è Destro, il quale incide sul totale delle reti realizzate per il 12%, appena la metà dei due centravanti argentini in Serie A. Il confronto diventa ancora più pesante se messo in relazione con i bomber dei top club europei appena citati.

La domanda quindi è lecita: al club giallorosso, in vista della futura partecipazione alle coppe europee, serve un grande centravanti?

TABELLA RIASSUNTIVA:

SQUADRA

BOMBER-%

LIGA

Real Madrid – 76 gol fatti

C.Ronaldo 24 gol – 31%

Atletico Madrid – 63 gol fatti

Diego Costa 21 gol – 33%

Barcellona – 74 gol fatti

Sanchez 16 gol - 21%

PREMIER LEAGUE

Chelsea – 56 gol fatti

Hazard 13 gol – 23%

Liverpool – 73 gol fatti

Suarez 24 gol – 32.8%

Arsenal – 52 gol fatti

Giroud 12 gol – 23%

Manchester City – 69 gol fatti

Aguero 15 gol – 21%

BUNDESLIGA

Bayern Monaco – 72 gol fatti

Mandzukic 16 gol – 22%

Borussia Dortmund – 55 gol fatti

Lewandowski 15 gol – 27%

Bayern Leverkusen – 40 gol fatti

Kießling 10 gol – 25%

LIGUE 1

Psg – 67 gol fatti

Ibrahimovic 23 gol – 34%

Monaco – 46 gol fatti

Riviere e Falcao 9 gol – 20%

Lille – 33 gol fatti

Kalou 10 gol – 30%

SERIE A

Juventus – 63 gol fatti

Tevez 15 gol – 23%

Roma – 49 gol fatti

Destro 6 gol – 12%

Napoli – 52 gol fatti

Higuain 13 gol – 25%