Champions, Roma con Barça, Leverkusen e Bate. Garcia: “Sarà un girone aperto”, Totti: “Massima concentrazione”

La Roma se la vedrà con il Barça, di nuovo. Ma questa volta non per il trofeo Gamper, bensì nella fase a gironi della Champions League. Non due partite semplici contro i detentori della coppa dalle grandi orecchie, ma un girone sicuramente abbordabile rispetto a quello dei colleghi juventini. Totti e compagni infatti affronteranno i catalani (la prima in casa il 16 settembre), i bielorussi del Bate Borisov (il 29 settembre in trasferta) e il Bayer Leverkusen (alla BayArena il 20 ottobre). Che sia un gruppo alla portata della Roma lo conferma lo stesso Garcia: “Dietro il Barcellona mi sembra un girone aperto. Il Bate lo conosco, ci ho giocato perdendo in casa 3-1 e vincendo 2-0 da loro: prendono punti ai grandi. Le squadre tedesche hanno sempre grande qualità e il Bayern ha tanti buoni giocatori. Mi sembra un girone aperto, dietro il Barcellona”.

Un gruppo non semplice se pensiamo al quello quasi ‘ignobile’ formato da Zenit, Valencia, Lione e Gent, ma neanche un girone impossibile come era capitato nella passata edizione della competizione o come quello bianconero, composto da Manchester City, Siviglia e Borussia Mönchengladbach: “Siviglia e Manchester City sono squadre forti – commenta il tecnico giallorosso -. Noi abbiamo avuto il vantaggio del Leverkusen nella seconda urna e voleva dire che né Wolfsburg né Mönchengladbach sarebbero stati in girone con noi. Loro erano le più forti della quarta urna”.

TOTTI VS MESSI - Anche il capitano giallorosso ha commentato sul proprio blog il sorteggio giallorosso: “Ogni partita di Champions League ha un’atmosfera affascinante, ma quelle con il Barça ancora di più. I gironi sono tutti impegnativi e pieni di insidie. Dovremo affrontare ciascun incontro con grande attenzione e concentrazione massima per fare bene e mostrare il nostro valore”. 

PARTENZE -  La Roma, forte dell’esperienza della scorsa stagione, dovrà partire subito al massimo nel girone, per cercare di guadagnare punti sulle dirette concorrenti (i tedeschi e i bielorussi), e quantomeno cercare di non subìre (ma speriamo realizzare) troppi gol contro Messi e compagni, per il discorso legato alla differenza reti. Il primo gol ‘europeo’ giallorosso nella scorsa stagione venne segnato da Manuel Iturbe, contro il Cska del ‘rinato’ Doumbia, oggi invece l’argentino rischia di non partecipare proprio alla prossima Champions. Questo pomeriggio infatti si è tenuto l’incontro tra la Roma e il Genoa per il passaggio dell’attaccante in prestito alla squadra ligure; i due club hanno raggiunto l’accordo (prestito con diritto di riscatto a 20 milioni), ed anche il giocatore lentamente si sta convincendo della destinazione. E’ stato un pomeriggio di meeting per Walter Sabatini. Il diesse infatti ha avuto un colloquio con l’agente di un altro attaccante che potrebbe salutare Trigoria, Adem Ljajic. Il serbo piace in Inghilterra, Aston Villa su tutte, ma resta aperta anche l’ipotesi Inter (Ausilio e Sabatini hanno parlato di un possibile scambio con Juan Jesus), dove riabbraccerebbe il suo compagno di squadra ai tempi della Fiorentina, Jovetic.

DIGNE GIALLOROSSO - Chi invece la Champions la giocherà sicuramente con la maglia giallorossa è Lucas Digne. Finalmente il terzino è a tutti gli effetti un giocatore della Roma, indosserà la maglia numero 3 (quella di Cole, ormai con le valigie in mano) e sarà presentato domani alle 17.00 nella conferenza stampa in scena a Trigoria. “Ho scelto la Roma innanzitutto perché è un club blasonato con una storia molto importante e – ha dichiarato il francese sul sito ufficiale del club - in più perché gioca la Champions League. Poi il fatto che abbia dei tifosi così passionali è molto importante per me. So che in questa città e in questo club ci sono tutti gli ingredienti per vincere”. La speranza dei tifosi è di aver trovato finalmente un terzino bravo in campo, oltre che nelle parole. “Come ho detto prima, l’obiettivo di una squadra deve essere quello di puntare il più alto possibile ed è quello che cercheremo di fare quest’anno. Cercheremo di vincere più partite possibili e di dare sempre il massimo”.

VERSO LA JUVE -  Anche Digne con la strategia “low profile” adottata dalla Roma per non incappare in scivoloni stile Garcia nel post Juventus-Roma dello scorso ottobre. Partita che si riproporrà tra tre giorni, questa volta con la squadra giallorossa che ospiterà gli uomini di Allegri. Detto che l’arbitro che dirigerà il big match sarà Rizzoli e non Rocchi, il tecnico transalpino questa volta è stato cauto nel parlare della partita: “C’è ancora da lavorare ma sarà una grande partita”, un po’ meno il CEO Zanzi: “È una rivale difficile che conosciamo, trovarla presto non è una cosa prevista ma siamo pronti con entusiasmo. Per noi è una sfida che affronteremo con molta fiducia”. Una gara importante nella quale la squadra giallorossa potrebbe esibire il nuovo Main Sponsor. A Trigoria, nelle scorse ore, i dirigenti hanno lavorato per chiudere l’accordo con la Turkish Airlines in modo da collocare sulle maglie di Totti e compagni il logo della compagnia aerea, magari anche con la speranza di riuscire a far decollare la Roma in questo campionato pieno di aspettative.