Cesena-Roma 0-1: De Rossi firma la vittoria, la Lazio resta sotto – FOTO

La squadra di Garcia torna a conquistare i tre punti, ma quanta sofferenza al Manuzzi. Nel momento più delicato della stagione il tecnico francese manda in campo i giovani Uçan e Pellegrini e gli acquisti di gennaio Doumbia e Ibarbo.

Sfumato il sogno scudetto, eliminati dalla Coppa Italia e usciti dall'Europa League, "non ci resta che piangere" direbbe Troisi. Ma l'obiettivo, ora come ora mai così importante, è blindare il secondo posto per la qualificazione diretta alla Champions League. La Roma deve asciugarsi le lacrime per un'annata deludente e piena di rimpianti, e vincere. Giocando bene o male non importa, basta che vinca. Dieci giornate per non condizionare le future trentotto del prossimo anno, cominciando con la trasferta al Dino Manuzzi contro il Cesena.

PRIMO TEMPO

Avvio di partita convincente dei giallorossi che dopo appena due minuti si procurano una nitida occasione da gol. Palla di Florenzi al limite dell’area di rigore, il terzino destro anziché calciare in porta appoggia il pallone lateralmente verso Ljajic, il serbo però, fresco di convocazione in nazionale, con il suo tiro in porta trova solo i guantoni di Leali.

Al 5' ci prova l’autore dell’assist della precedente occasione, Florenzi, con un tiro diagonale (dalla stessa posizione nella quale ha servito il passaggio a Ljajic) che finisce pochi centimetri fuori dalla porta difesa dal portiere cesenate.

Azione personale di Gervinho, al 12°, con l’ivoriano che tenta e riesce in una serpentina, tagliando tutto la trequarti fino all’ingresso nell’area di rigore avversaria; il tiro, strozzato sul primo palo, è bloccato senza troppi problemi da Leali. Dopo due minuti Gervinho prova nuovamente la conclusione, questa volta sul secondo palo, terminata sui cartelloni pubblicitari. È una Roma che sta trovando spazi, cosa insolita in questa stagione, ma che non sta sfruttando le ghiotte occasioni concessele dai difensori di casa.

Dopo 21 minuti si affaccia il Cesena nella metà campo giallorossi. Azione personale di Giorgi che dalla trequarti prova un bel tiro a giro che termina di poco alto sopra la traversa di De Sanctis.

Al 27° minuto ancora giallorossi pericolosi. Ljajic tenta il mancino a giro dopo il suo consueto accentramento dalla fascia. Altro tiro sul secondo palo, altro pallone uscito di un soffio. In mezz’ora quattro nitide occasioni non utilizzate al meglio dagli uomini di Garcia.

Finalmente il gol della Roma!Cross dalla sinistra di Holebas al centro dell’area di rigore, il pallone in un primo momento finisce sui piedi di Uçan senza però essere controllato, ma è De Rossi che subentra dalle retrovie e che lascia partire una conclusione che termina in fondo alla porta dell’estremo romagnolo. Gol del numero 16 giallorosso, l’ultimo giocatore della Roma a segnare al Dino Manuzzi, da quel 2 a 3 del maggio 2012.

Dopo un minuto di recupero segnalato dal quarto uomo termina il primo tempo con la Roma in vantaggio per 1 a 0.

SECONDO TEMPO

I secondi 45 minuti di gioco si aprono con la pressione giallorossa nella metà campo avversaria. Gli uomini di Garcia non vogliono lasciare spazi ai romagnoli e tentano un pressing asfissiante che il più delle volte permette loro di recuperare palla e reimpostare l’azione di gioco. Sprazzi di buona Roma, soprattutto nel ritmo e nella gestione della gara.

Da segnalare nel corso del match alcune buone giocate di Doumbia, schierato a sorpresa dal primo minuto. L’ivoriano ancora non sembra nella migliore condizione, ma tutto fa pensare che il giocatore potrà cresce, fisicamente e tatticamente, cancellando così dalla testa dei tifosi le scadenti prestazioni delle precedenti gare.

Su calcio di punizione al 20esimo minuto ci prova il Cesena, con il colpo di testa di Perico che, deviato, finisce lontano dalla porta difesa da De Sanctis.

Un minuto dopo Garcia decide il primo cambio del match: fuori Uçan, autore di una buona prestazione in mezzo al campo, dentro Pellegrini, all’esordio assoluto in Serie A e autore della meravigliosa rete in Youth League, la Champions dei giovani, contro il Manchester City di Vieira.

Intervento miracoloso di Florenzi su Rodriguez. Al 30’ lo spagnolo, su cross di Carbonero, si ritrova il pallone davanti a De Sanctis, ma un attimo prima del tiro il giallorosso riesce a scaraventare il pallone sulle tribune del Manuzzi. Garcia ha paura della statura degli attaccanti romagnoli e corre ai ripari, inserendo un altro difensore centrale, Yanga-Mbiwa, e togliendo Adem Ljajic.

Al 37’ grande incursione centrale palla al piede di Nainggolan con conseguente tiro di potenza che si infrange sulla schiena di Lucchini che in scivolata salva la propria porta.

Garcia tenta anche la carta Ibarbo, che subentra al posto di Gervinho. La velocità del colombiano potrà servire alla squadra per le ripartenze e per tenere alta la squadra.

Dopo tre estenuanti minuti di recupero nei quali il Cesena ha tentato il tutto per tutto, la Roma vince e conquista tre punti importantissimi per classifica e morale.

Finalmente una vittoria per la Roma che mancava dalla trasferta di Cagliari quando i giallorossi vinsero 2 a 1. Il gioco non è ancora brillantissimo ma la reazione dei giocatori è da apprezzare. Ma questo dovrà essere solo l’inizio per una squadra ancora in convalescenza, e che deve difendersi dagli assalti dalle retrovie di Lazio e Fiorentina.

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Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico, Capelli, Kranjic, Lucchini; Giorgi (86' Giorgi), Mudingayi, De Feudis (69' Rodriguez); Carbonero; Defrel, Djuric (81' Succi).

A disp.: Agliardi, Bressan, Nica, Volta, Mordini, Cascione, Pulzetti, Gaiola, Rodriguez, Succi, Moncini.

All. Di Carlo.

Roma (4-3-3): De Sanctis, Florenzi, Manolas, Astori, Holebas; Uçan (67' Pellegrini), De Rossi, Nainggolan, Ljajic (79' Mbiwa), Doumbia, Gervinho (87' Ibarbo)

A disposizione: Skorupski, Lobont, Mbiwa, Cole, Torosidis, Spolli, Pellegrini, Paredes, Verde, Ibarbo, Iturbe

Allenatore: Garcia

Arbitro: Damato.

Assistenti: Meli, Vuoto.

IV uomo: Preti.

Addizionali: Banti, Nasca.

Marcatori: 42' De Rossi

NOTEAmmonito 33' Uçan, 39' Capelli, 49' Lucchini, 88' De Rossi, 89' Mudingayi