Cervone: “Per sostituire Stekelenburg io punterei su Lobont”

Giovanni Cervone, ex portiere della Roma, è intervenuto ai microfoni di “A Tutto Campo”, in onda su Radio IES.

Sulla RomaLa partita di sabato è stato un passo avanti rispetto a quella con il Cagliari. Con il Cagliari è stata una bruttissima partita. L'Inter è in difficoltà, ma la Roma ha fatto un'ottima partita, poteva anche vincere.

Sull'infortunio di StekelenburgE' un'entrata da ignorante, da assassino. Il portiere è arrivato prima e si vedeva. Ci sono dei giocatori che pur di avere un rigore ammazzerebbero la madre. Era da espulsione e andava punito anche con molte giornate di squalifica. In televisione tutti cercano di minimizzare, ma se lo prendeva bene sulla tempia lo ammazzava. In quelle circostanze, serve più attenzione.

Su StekelenburgOnestamente lo conosco poco, l'ho visto con la nazionale, sembra un buon portiere. Ma in Italia è dura. Mi auguro che questa sia la scelta giusta e che il ragazzo si riveli un ottimo acquisto.

Su LobontLobont è a Roma già da un paio di anni, è sempre stato al suo posto e quando è stato chiamato in causa ha fatto bene: io, come vice Stekelenburg, punterei su di lui.

Su CurciPotenzialmente è un buon portiere. Nelle ultime due stagioni è stato molto sfortunato, in parte anche per errori suoi. Deve tranquillizzarsi e deve tornare a giocare, o a Roma o da altre parti. Stare fermo troppo tempo può essere un problema. Il portiere deve giocare sempre.

Su DoniHa avuto un'involuzione incredibile. Dopo l'infortunio non è più tornato ai suoi livelli. Lo scorso anno si vedeva che era intimorito. E un portiere non può esserlo.