Difficile stilare le pagelle per uno spezzone di gara, ma i quotidiani presi in esame ci hanno provato lo stesso.
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Catania-Roma: le pagelle dei quotidiani
Difficile stilare le pagelle per uno spezzone di gara, ma i quotidiani presi in esame ci hanno provato lo stesso.
CORRIERE DELLO SPORT
Stekelenburg 6,5
Una grande parata che consente alla Roma di portare a casa il pari
Piscitella 6,5: Gettato nella mischia a sorpresa, non demerita e dà ragione al tecnico
Borini 6: Non riesce a sfruttare l’unica occasione della partita
Heinze 6: Accanto a Juan, non concede granchè agli avversari
Juan 6: Riscatta la prima parte opaca del 14 gennaio
Pjanic 6: Qualche piccola sbavatura ma è il migliore dei tre centrocampisti
Taddei 6 : commette un fallo da ammonizione, ma si impegna molto in fase difensiva
Lamela 5,5 : cerca il colpo ma non lo trova
Rosi 5,5: Sbaglia alcuni cross ma è presente in attacco
Greco 5: Non riesce ad entrare in partita
Gago 5 :Nel ruolo di De Rossi lo fa rimpiangere molto
IL TEMPO
Stekelenburg 7 Se la Roma ritorna con un punto lo deve soprattutto a lui che si allunga sul tiro d'esterno di Llama e salva la porta.
Rosi 6.5 Crea scompiglio sulla destra e confeziona l'assist per quello che poteva essere il gol di Borini.
Juan 6Lui è uno che ha bisogno di minuti per carburare e infatti viene subito sorpreso da Almiron e per poco non ci scappa la «frittata». Poi si sveglia.
Heinze 6 Interpreta alla perfezione la partita «mordi» e fuggi anche se il lavoro per lui è davvero poco.
Taddei 6 Meno efficace la sua spinta rispetto a quella di Rosi, si becca anche un'ammonizione ma per una buona causa: il Catania stava andando in porta.
Pjanic 6 La gara dura troppo poco per far valere la sua qualità. E Tagliavento gli toglie anche l'occasione di calciare una punizione dal limite.
Gago 6 I ritmi frenetici della mini-partita non si adattano alle sue qualità di ragionatore. Qualche errore compensato da aperture intelligenti.
Greco 5 In mezz'ora trova il tempo di sbagliare tutto il possibile.
Lamela 5.5 Gioca largo a destra e gli manca la «fame» giusta per diventare decisivo in una sfida del genere.
Borini 6 Da attaccante centrale va a mille nel pressing, peccato per quel tiro «strozzato» nell'occasione migliore della Roma.
Piscitella 6.5 Sarà il primo giocatore della storia il cui debutto da titolare non è stato dal primo minuto. Ripaga la nuova chance che gli dà Luis Enrique mostrando colpi e personalità. Bella sorpresa.
Luis Enrique 6 Stupisce con Piscitella, ottiene dai suoi la gara d'attacco che voleva e alla fine ricava un punto d'oro se si pensa alla somma delle due partite.
IL ROMANISTA
Stekelenburg 7 : Trenta minuti a vedere una partita giocata come un film di Ridolini. Poi arriva un esternaccio destinato sotto la traversa e lui vola a toglierla dalla porta. Semplice e meraviglioso.
Rosi 7 - : Avanti tutta. A costo di inciampare, a costo di metterla fuori di testa. Ma sempre avanti alla ricerca dello spazio giusto sulla destra. Lo trova un paio di volte e per poco non ci scappa la vittoria.
Juan 6,5: Il primo intervento su Almiron in fin dei conti è efficace, anche se poco reattivo. Ci mette un attimo a capire che in 25 minuti serve adrenalina pura. Un paio di belle chiusure e con un paio di centimetri in più avrebbe pure trovato il quarto gol in meno di un mese.
Heinze 6 : In mezzora ha solo due occasioni per farsi notare. Nella prima riceve una gomitata che il pessimo Tagliavento di ieri non vede, nella seconda è bravo a fermare in angolo Almiron. Poco? Non per colpa sua
Taddei 6 : Fascia al braccio recupera la prima palla subito sulla rimessa laterale d’avvio. Poi una partita buona ma non esaltante. Una palla persa che lancia il contropiede catanese e un cartellino giallo "benedetto" per fermare una ripartenza potenzialmente devastante.
Pjanic 7 : Se hai una manciata di minuti e vuoi vincere devi osare su ogni palla. Lui lo fa. Osa saltando tre uomini come birilli, osa cercando e trovando lo spiraglio giusto per Rosi sull’azione più bella della partita. Osa perché sa che ogni dettaglio può cambiare il risultato. Anche una punizione dal limite che Tagliavento non dà a Borini. Lui si inferocisce, gli ringhia addosso, si prende il giallo. Evidentemente si sentiva il piede caldo..
Gago 6,5 : Difficile essere frenetici e pure lucidi. Lui qualche sbavatura ce l’ha, ma per pura generosità. Come quando va ad appoggiare Rosi quasi sulla linea di fondo del Catania. Mezzo punto in più per quel tackle alla fine che fa passare la paura.
Greco 6: Luis Enrique lo riprende perché abbassa il ritmo della partita. Con le sue caratteristiche è probabilmente quello che subisce di più la minipartita. Fatica, sbaglia, ma non molla e ci prova pure in avanti portando a casa la pagnotta.
Borini 7- : Ah se fosse riuscito a mettere dentro quella palla. Sarebbe stato perfetto. La cattiveria con cui recupera quel pallone sulla trequarti, la cattiveria con cui si getta in tuffo di testa su una palla impossibile, la cattiveria con cui va a chiudere al limite dell’area della Roma. La sua cattiveria. E se stavolta non è entrata non si deve disperare più di tanto. Con quella cattiveria ne entreranno tante altre.
Lamela 6,5: In 25 minuti non c’è tempo per usare il fioretto, per danzare sulla palla con la pianta del piede. No problem. Perché il calcio di Erik non è solo estetica. E’ anche quello, così come è grinta e tigna. Quella con cui lotta e recupera palla. Altro che montarsi la testa
Piscitella 8: Un punto in una valutazione comunque super. Perché fare la partita che ha fattoall’esordio dal primo minuto (che poi è il 65esimo) è ancora più difficile. Forse la formula sprint lo aiuta perché non ha tempo di pensare a tutto quello che gli è successo negli ultimi 4 giorni, non ha tempo di avere paura. Fatto sta che non sbaglia praticamente nulla. Velocità, tecnica, personalità. Da domani succederà quel che succederà. Intanto questi 4 giorni non glieli toglierà nessuno
Luis Enrique 7: Ha avuto ragione lui. Se avesse vinto avrebbe avuto stra-ragione. Ma intanto si gioca la carta Piscitella e finisce col più piccolo del gruppo intervistato da Sky come migliore in campo. Aveva promesso 30 minuti all’attacco, ci sono stati e pure di buon livello.
GAZZETTA DELLO SPORT
Stekelenburg 6,5 Una gran parata su Llama, congela l'1 a 1.
Rosi 6 Movimenta la manovra, dà qualche assist.
Juan 6 Riesce a cavarsela alla meno peggio.
Heinze 6,5 Registra bene la difesa.
Taddei 6 Un paio di discese e una buona diagonale di testa.
Greco 5 Non riesce ad entrare in partita.
Gago 6 Dirige con ordine le operazioni in mezzo al campo.
Pjanic 5,5 Gli manca l'ispirazione delle giornate migliori.
Piscitella 6 Non difetta in coraggio e intraprendenza.
Borini 6 Ha sul piede la palla della vittoria se la fa parare.
Lamela 5,5 Poco reattivo, gioca a nascondersi.
All. Luis Enrique 6 Prova a vincere correndo qualche rischio.
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