Pace fatta tra Antonio Cassano e Paolo Di Canio. I due ex talenti di Roma e Lazio - a poche ore dal derby - alcuni giorni fa si erano 'scontrati' a distanza sull'argomento Messi-Ronaldo. La redazione de 'Le Iene' ha cercato di riavvicinare i due, incontrandoli (il servizio andrà in onda domani sera). E Fantantonio ha addirittura indossato una maglia biancoceleste. Il motivo della contesa il confronto tra i due campioni, con Di Canio che aveva espresso il suo pensiero a favore del portoghese: "Messi esce, si tocca i capelli e non ha emozioni. Ronaldo minacciato dall’allenatore di andare in panchina se ne va in Portogallo, torna e fa tripletta. Tra i due preferisco l’umano che si è fatto da solo e ha un’anima, un cuore, si è dovuto costruire, piuttosto che il marziano senza sentimento”.
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Cassano indossa la maglia della Lazio e fa pace con Di Canio: “Ma ero più forte io”
L'ex calciatore della Roma ha difeso Messi in maniera forte dopo le parole di Di Canio. Per celebrare la pace 'Le Iene' gli hanno fatto indossare una maglia biancoceleste
E sulla Bobo TV, Cassano si tolto qualche sassolino dalla scarpa difendendo l'argentino e utilizzando parole pesanti: "Perché devo sentire dei pezzenti criticare Messi perché è uscito agli ottavi? Non sarebbero neanche all'altezza di guardarsi allo specchio, sanno solo leccare il culo. Ci sono emittenti straordinarie che avete rovinato con la vostra presenza", aveva detto. "Ce l'avevo anche con Di Canio", ha ammesso poi al programma in onda su Italia Uno. E allora il regalo dell'inviato de 'Le Iene', Stefano Corti, ovvero una "maglia del calciatore più forte di sempre, Paolo Di Canio". L'ex talento della Roma sta al gioco: "Mi fece anche gol, tre a uno al derby. Chi era più forte tra noi due? Cassano tutta la vita, ma Paolo era forte, molto forte". Quindi la richiesta di indossare la maglia della Lazio per sancire la pace:"Io non ho problema", dice Cassano - con tanto di foto ricordo - che dopo firma anche la dedica sulla maglia del Real Madrid destinata proprio a Di Canio: "Un abbraccio a Paolo".
Poi è toccato all'ex capitano biancoceleste: "Mi hanno detto di una reazione spropositata su Messi-Ronaldo, sembra ce l'aveva con me. Antonio è uno che esterna in modo colorito spesso e in questo caso forse è andato fuori dai binari. Tu puoi dire qualsiasi cosa, anche l’eresia più folle, non puoi utilizzare dei termini così, altrimenti sei folle tu, ma detto questo, Antonio è un bravo ragazzo.Dice che lui era più forte di me? Questo si sa, lui è stato un talento meraviglioso. Pace fatta? Ma io non ho litigato con nessuno, però dico: 'Anto, cerca di tenerti un attimino! Comunque parli di calcio'". Nello scatto Paolo Di Canio mostra - ma non indossa - la maglia di Cassano del Real Madrid mentre è Stefano Corti a tenere la 18 della Roma.
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